Ambiente

Agricoltura: il Parlamento Ue approva il regolamento sulle Tecniche di evoluzione assistita

Le Tea sono biotecnologie agrarie che combinano geni tra organismi della stessa specie e permettono la produzione di colture più resistenti a malattie ed effetti della crisi climatica
Credit: EPA/FAZRY ISMAIL. 
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7 febbraio 2024 Aggiornato alle 17:30

Buone notizie per l’agricoltura green: arriva l’ok in plenaria dal Parlamento Ue alla proposta di regolamento della Commissione europea sulle piante ottenute con le Tecniche di Evoluzione Assistita (Tea).

Ma cosa sono le Tea e qual è la differenza con gli Ogm?

Le Tecniche di evoluzione assistita sono biotecnologie agrarie che combinano geni intra-specie (quindi, tra organismi della stessa specie) con l’obiettivo di velocizzare processi di sviluppo di varietà sicure, attente alla tutela ambientale e della biodiversità e resistenti a malattie e condizioni climatiche avverse. Gli Organismi geneticamente modificati, invece, prevedono il trasferimento di geni tra specie diverse attraverso i loro Dna.

«È stata anche una vittoria per la nostra associazione, da anni in campo a favore delle nuove biotecnologie non Ogm, che rappresentano un’alternativa all’uso dei fitofarmaci e sono lo strumento principale per costruire nel prossimo futuro un’agricoltura sempre più sostenibile», ha commentato Cristiano Fini, presidente di Cia-Agricoltori Italiani, dopo il voto a Bruxelles.

La decisione consentirà l’ottenimento di colture resistenti alle fitopatie e agli effetti della crisi climatica.

«In ballo c’è la salute del Pianeta, del patrimonio paesaggistico e della biodiversità, la sicurezza alimentare globale già pesantemente compromessa - ha aggiunto Fini - per lottare contro il cambiamento climatico non possono bastare la lotta biologica e integrata, l’agricoltura di precisione e il bio-controllo, servono nuove tecniche di miglioramento genetico e, soprattutto, servono adesso».

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