Futuro

Come combattere il Winter blues in cucina

Come dimostra una ricerca di HelloFresh, questa forma di depressione stagionale può essere contrastata prendendosi cura di sé e della casa ma anche ai fornelli
Credit: Cottonbro studio 
Tempo di lettura 5 min lettura
18 febbraio 2024 Aggiornato alle 13:00

Quando ci svegliamo con il buio e alle 5 del pomeriggio calano le tenebre, anche il nostro equilibrio psicofisico si modifica e può succedere che il buonumore si riduca.

Questo fenomeno, noto come “winter blues” è una forma di depressione stagionale che si verifica nei mesi più freddi ed è caratterizzato da sintomi come mancanza di energia, stanchezza, abbassamento del tono dell’umore, tristezza, aumento del sonno e dell’appetito.

In attesa dell’arrivo della primavera trovare delle routine semplici da inserire nelle proprie giornate può aiutare ad affrontare in maniera più efficace i periodi bui. Come spiega la psicologa e psicoterapeuta Ilaria Merici, «bisogna ricercare piacere in ogni sua forma. Il disturbo affettivo stagionale è soprattutto dovuto al buio: cercare la luce, soprattutto quella naturale, aiuta molto, per cui via libera a passeggiate e gite fuori porta il più possibile a contatto con la natura».

Si possono fare camminate all’aria aperta e organizzarsi in modo da gestire vari aspetti della propria quotidianità. «È importante anche cucinare per sé cibo nutriente e sperimentare nuove ricette, creando più spesso occasioni di convivialità, specialmente con le persone più care», specifica Merici.

A questo proposito però, secondo i dati emersi dalla ricerca HelloFresh, il servizio di box ricette a domicilio, commissionata all’istituto di ricerca Censuswide, per più della metà degli italiani (57%), l’intero processo organizzativo - che va dalla spesa per l’acquisto degli ingredienti alla preparazione dei pasti - è percepito negativamente. L’11% poi lo vive come un momento di “discussioni” in famiglia, il 10% preferirebbe impiegare il proprio tempo in attività più qualitative, l’8% considera il processo un disagio e il restante preferirebbe non dover pensarci (10%).

Per quanto riguarda la pianificazione, il 59% degli italiani dichiara che decide cosa mangiare a cena solo il giorno stesso, mentre quasi la metà dei rispondenti (48%) impiega tra una e dure ore al supermercato per comprare ingredienti per i propri pasti (compreso il tempo per arrivare al negozio e tornare a casa). Una volta ai fornelli, il 35% dichiara di passare circa due ore a cucinare, mentre quasi la metà (46%) riconosce di passare dalle tre ore in su alla preparazione dei pasti ogni settimana.

Proprio per chi non ha tempo di pensare ogni settimana a un menù con ricette diverse e vuole ottimizzare le tempistiche della spesa alimentare ci sono alcune soluzioni: HelloFresh, a esempio, permette di scegliere tra diverse alternative e consegna a casa tutti gli ingredienti pre-dosati permettendo di acquistare solo ciò che serve, evitando gli sprechi.

Tra le altre cose, una corretta programmazione, oltre a migliorare l’umore, può contribuire al risparmio economico: secondo la ricerca, quasi sette italiani su 10 (67%) dichiarano di essere molto più consapevoli del proprio budget a seguito dell’aumento del costo della vita e che per risparmiare pianificano i propri pasti serali.

Preparare un menù settimanale in anticipo aiuta a risparmiare tempo e a ridurre lo stress quotidiano.

Oltre a questo, in cucina è cruciale anche creare un ambiente funzionale per le attività culinarie e renderlo accogliente. «L’organizzazione è la chiave per affrontare questo periodo dell’anno con determinazione, attraverso una gestione funzionale dei propri spazi e una buona pianificazione in cucina», sostiene la professional organizer Erika Grazia Lombardo.

Secondo i consigli proposti da HelloFresh - stilati con il supporto di Merici e Lombardo - si possono organizzare gli oggetti per categorie, tenendo a portata di mano e in modo visibile gli utensili e gli ingredienti utilizzati più frequentemente. Questa modalità aiuta a semplificarne la gestione sia nel momento dell’utilizzo sia per riporli.

Inoltre, si può ottimizzare lo spazio sfruttando l’altezza dei pensili con ripiani aggiuntivi e l’interno delle ante per posizionare oggetti poco ingombranti su ganci o organizer da appendere e mantenere il piano di lavoro il più possibile libero per agevolare le attività, così che ci si possa muovere con più facilità e maggiore velocità.

Anche pulire, selezionare ed eleminare il superfluo e riordinare gli spazi può incidere positivamente sul benessere psicologico. Per tenere a bada il winter blues, è consigliato quindi creare una routine di pulizia quotidiana, durante la quale svolgere attività specifiche, ma ogni giorno diverse, come pulire le superfici principali o passare l’aspirapolvere nelle zone della casa in cui si trascorre più tempo, per non dover affrontare lunghe e pesanti sessioni di faccende domestiche.

In queste operazioni ovviamente non bisogna dimenticare che il supporto reciproco rappresenta la chiave di svolta: coinvolgere tutti i membri della famiglia nelle attività di pulizia domestica incentiva il senso di condivisione e diminuisce il malumore.

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