Cosa accadrà nel 2024? Le previsioni dei Superforcasters
Il futuro non si prevede. Eppure alcune persone hanno la capacità di saper vedere prima degli altri quello che accadrà. Good Judgment, una società che si occupa previsioni, le ha reclutate per creare un team di SuperforecasterS, composto da giornalisti, esperti e opinionisti, che lavora per fornire previsioni dettagliate e specifiche.
Lo scorso anno l’Economist aveva chiesto loro di rispondere a una serie di domande relative a cosa sarebbe accaduto nel 2023 nel loro numero dedicato al nuovo anno The World Ahead 2023. Le avevano indovinate tutte.
Quest’anno ha fatto lo stesso, relativamente ai “grandi eventi” che ci aspettano nell’anno che inizia oggi. Vediamo cosa hanno previsto e mettiamo un segnalibro a questo articolo, così nei prossimi mesi potremo tornare a verificare se hanno avuto ragione, o no.
Elezioni in Gran Bretagna
Secondo i Superforecasters, a conquistare i seggi del Regno Unito saranno i Labour, l’unico dubbio è con quale maggioranza. Il 77% delle previsioni è per una vittoria ampia, mentre il 22% è convinto sì di una vittoria, ma risicata. Solo il 4% crede nella vittoria dei conservatori e ancor meno (solo l’1%) a loro maggioranza.
Fine del conflitto in Ucraina
Alla domanda “quando Russia e Ucraina firmeranno o annunceranno un accordo per terminare il conflitto in corso?” la maggioranza delle risposte è stata “non prima del 1 ottobre 2024” (91%). L’8% è convinto che la guerra finirà tra aprile e settembre e sembra esserci solo l’1% delle possibilità che finisca prima di marzo.
Quad vs Cina
“Le Nazioni Quad o la Cina accuseranno pubblicamente la controparte di utilizzare armi contro i suoi militari o altre forze?”. Le possibilità che accada sembrano scarse: il “no”, infatti, è al 79%.
U.S. 2024 Elections
Secondo i Superforecasters, alle elezioni negli Stati Uniti vincerà sia il voto elettorale che quello popolare (63%). Molto più difficile (2%) che vinca solo il voto elettorale, così come che il candidato repubblicano vinca entrambi (10%). 1 su 4 le possibilità che sia il voto elettorale, ma non quello popolare, vada al Gop.
Il Pil dell’Eurozona
Ci sarà almeno un trimestre di Pil negativo in nell’Eurozona (82%), ma difficilmente la situazione si protrarrà per 2 trimestri consecutivi (14%). Più difficile (4%) che non ci sia nemmeno un periodo di crescita in negativo.
Il Pil della Cina
Se l’Europa deve rassegnarsi al segno meno, la Cina crescerà. Di quanto? Tra il 4,5% e il 6%, molto probabilmente (54%). Seguono “tra il 3 e il 4,5%” (38%) e, con distacco, “tra 1,5 e 3%” (4%), “meno dell’1,5%” e “più del 6%” (2%).
Il Pil mondiale
Anche a livello mondiale, le previsioni sono in positivo, anche se l’aumento del Pil è previsto tra l’1,5 e il 3% (62%). Non si prevede che possa superare il 4,5% e difficilmente sarà sotto lo 0 (4%) ma per il 96% dovrebbe assestarsi tra 0 e 4,5%.
Le elezioni in India
Non si vota solo nel Regno Unito e negli Usa. Per la competizione indiana, la previsione è però più precisa: “quanti seggi (su 543) conquisterà la National Democratic Alliance alle prossime elezioni generali?”. Tra i 299 e i 325, con molta probabilità (47%), ma potrebbero essere tra i 272 e i 298 (24%) o tra i 326 e i 352 (21%).
Pensi di avere il dono della preveggenza anche tu? Se credi di poter essere un Superforecaster, mettiti alla prova nella sfida organizzata in collaborazione con Good Judgement per il 2024, che terminerà a ottobre 2024, disponibile online. Il vincitore o la vincitrice sarà invitatǝ a unirsi al team professionale di superforecasting di Good Judgment.
