Ambiente

Guuud Niuuuz: Il primo canale solare negli Usa (e altre cose belle)

Ogni settimana, 4 buone notizie green dal mondo che forse non conoscevi: per essere più “eco” e meno “ego”
Credit: Gary Barnes

Oggi la crisi climatica-ambientale è una delle più gravi minacce e da tempo le istituzioni scientifiche e le organizzazioni ambientaliste lanciano allarmi sulle condizioni degli ecosistemi globali.

L‘aumento delle temperature, lo scioglimento dei ghiacciai, l’inquinamento chimico e la perdita di biodiversità presentano dati e trend in peggioramento.

Esistono, tuttavia, anche progetti, piani di mitigazione e notizie positive che spesso passano in secondo piano. Se vuoi scoprire le belle notizie d’ambiente (dall’Italia e dal mondo), questa è la rubrica che fa per te.

Il primo canale solare in Arizona

Negli Stati Uniti sono stati finalmente avviati i progetti per costruire un sistema di pannelli solari che verranno posti sopra un canale idrico dell’Arizona. L’accordo è stato siglato tra il Corpo degli ingegneri dell’esercito statunitense e i leder della comunità indiana del fiume Gila. I lavori dovrebbero durare circa 2 anni, e una volta terminati porteranno alla realizzazione di un nuovo sistema pionieristico che garantirà sia l’energia rinnovabile, sia la cura delle fonti idriche in una zona particolarmente arida.

«Questo è il tipo di pensiero creativo che può aiutare tutti noi a muoverci verso un futuro più sostenibile. Sfruttare le infrastrutture esistenti come il Level Top Canal per contribuire a fornire energia sostenibile e affidabile, costituisce una vittoria a tutto tondo» ha affermato Tom Buschatzke, direttore dell’Arizona Department of Water Resources.

Sevilla, Andalusia, Spain: Great Flamingos (Phoenicopterus roseus), Donana National & Natural Park, Andalusia, Spain.
Sevilla, Andalusia, Spain: Great Flamingos (Phoenicopterus roseus), Donana National & Natural Park, Andalusia, Spain. Credit: © Sergio Pitamitz/VW Pics via ZUMA Press Wire

La Spagna vuole salvare le aree di Doñana

Il governo spagnolo è intenzionato a proteggere le aree umide del parco nazionale di Doñana, situato nella provincia di Huelva a sud del Paese, che sono messe a rischio dall’agricoltura intensiva che richiede un forte flusso di risorse idriche. La ministra per la Transizione ecologica Teresa Ribera ha annunciato un piano da 1,4 miliardi di euro per preservare gli habitat naturali e incoraggiare le aziende agricole a spostare le coltivazioni, preservando così le falde acquifere sotterranee. «Si tratta di un accordo con il quale mettiamo fine alla pressione su un tesoro naturale come ce ne sono pochi al mondo» ha sottolineato la ministra Ribera. Il presidente della regione dell’Andalusia, Juan Moreno, ha descritto l’accordo come un passo molto importante, nel quale gli incentivi finanziari permetteranno di rimboschire i terreni intorno alle 14 città vicine al parco.

Il ruolo positivo dell’aloe vera per l’ambiente

La pianta aloe vera (aloe barbadensis) potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione per diminuire l’uso di pesticidi e sostanze tossiche. I team di ricerca dell’American Chemical Society hanno scoperto che le bucce della pianta, spesso gettate via come rifiuti agricoli, possono allontanare gli insetti e agire come un insetticida naturale per i campi coltivati. All’interno delle bucce sono stati rilevati oltre 6 elementi senza componenti tossiche.

Grazie a questa scoperta potrebbe essere sviluppato a breve un pesticida naturale in grado di preservare i campi in quelle regioni del mondo esposte agli attacchi di numerosi insetti. «Creando un insetticida privo di sostanze chimiche sintetiche pericolose e velenose, possiamo aiutare il settore agricolo. Ma se le bucce mostrano una buona proprietà antizanzare o antizecche, possiamo aiutare anche le persone in diversi frangenti, non solo agricoli» ha dichiarato Debasish Bandyopadhyay, il ricercatore a capo del progetto.

Il ritorno del salmone in California

I salmoni, che erano scomparsi dalle zone californiane, hanno visto una crescita netta della loro popolazione grazie alle opere di bonifica ambientale fatte nella zona. Nei torrenti fluviali delle aree intorno alle città di San Francisco e San Jose, è avvenuto un corposo ripopolamento, con pesci di grandi dimensioni.

Questo importante recupero è avvenuto grazie all’azione della Ong South Bay Clean Creeks Coalition, che ha rimosso 1,3 milioni di kg di spazzatura dagli habitat naturali dei salmoni. «Quest’anno tutti i pesci sono semplicemente ingrossati. Sono enormi. È una bella tendenza e spero che continui man mano che andiamo avanti» ha affermato Steve Holmes, direttore esecutivo della South Bay Clean Creeks Coalition.

Leggi anche
Sostenibilità
di Redazione 3 min lettura
Agrofotovoltaico
di Francesca Iafrate 3 min lettura