3 recensioni per piccoli lettori
Se sei un accanito lettore, non puoi lasciarti sfuggire – fino al 20 novembre - Bookcity Milano la manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano. Il tema scelto per questa undicesima edizione è La vita ibrida, un argomento attuale, che intende indagare la complessità contemporanea.
Sono infatti ibridi il lavoro, la scuola e la vita, tra dimensione online e offline, ibridi l’identità e i generi e ibride le culture. In un mondo alla ricerca di rassicuranti semplificazioni, la parola ibrido può spaventare, eppure la contaminazione, l’interdisciplinarietà e la collaborazione sono da sempre portatori di ricchezza.
Ma, i consigli non sono finiti qui. Ecco, alcune letture che potrebbero incuriosirti.
Penso con la mia testa. Come prendere decisioni in un’era sovraccarica di informazioni, Andrea Debbink e Aaron Meshon, Erickson, 158 p., 16.50 €
Leggendo una notizia, sapresti riconoscere se si tratta di una bufala? Tutti i giorni siamo bombardati da news e informazioni di ogni genere, spesso in contraddizione le une con le altre, e capire a cosa credere non è affatto semplice. Il libro di Andrea Debbink e Aaron Meshon, edito da Erickson, non ti spiega che cosa pensare (quello spetta a te!), ma come farlo con la tua testa, sviluppando un tuo pensiero e un personale senso critico, grazie ad alcuni semplici consigli.
Sfogliando le pagine, potrai cogliere tanti diversi spunti per sviluppare una tua opinione sulle questioni più disparate, dalla tutela dell’ambiente al cyberbullismo, imparare a far sentire la tua voce e discutere con gli altri in maniera costruttiva.
Il primo passo è quello di porre, a se stessi e agli altri, delle domande. Una volta raccolte e valutate le evidenze si traggono le conclusioni, ma si deve sempre rimanere curiosi ed essere pronti a mettere in dubbio ciò che si è appreso attraverso il confronto con gli altri.
Un pratico manuale, utilissimo nell’era dei social network, e della sovra-informazione, con tanto di descrizioni dei passaggi chiave per sviluppare un giudizio critico, simpatiche checklist, quiz, fumetti colorati, mappe concettuali e giochi da provare, ma anche aneddoti e storie di grandi pensatori e pensatrici.
Papà-isola, èmile Jadoul, Babalibri, 32 p., 12.50 €
Papà-isola non è semplicemente un albo illustrato per bambini, ma un delicato e tenerissimo inno alla paternità da parte dell’autore belga èmile Jadoul ed è il terzo libro in simboli pubblicato in Italia da Babalibri. Come tutti i titoli del catalogo Officina Babùk esce in una nuova versione accessibile e inclusiva, che presenta per la prima volta il testo in simboli WLS, secondo le tecniche della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), per far sì che anche i bambini e le bambine con difficoltà di lettura possano comprendere e apprezzare lo stesso libro dei loro compagni e compagne.
«Sarò un bravo papà?» si chiede Gigi l’orso.
«Un super papà sa fare questo e quello. Sa nuotare e costruire, sa giocare a pallone e fare un sacco di altre cose che io non so fare!»
«Ma tu sarai un papà-isola dove il nostro cucciolo potrà riposare, sarai un papà-capanna per proteggerlo dal vento e dal freddo, sarai un papà-cavallo e lo accompagnerai all’avventura, tu sarai un papà-aeroplano per portarlo alla scoperta del mondo!» lo rassicura Betty, l’orsa.
L’altalena, Britta Teckentrup, Uovonero, 160 p., 20.00 €
Su una collina di fronte al mare c’è un’altalena rossa. Davanti a questo intramontabile gioco si intessono amicizie, nascono idee, avvengono incontri, scoppiano litigi, sbocciano amori, iniziano e finiscono storie e segreti. È lì che Lisa contemplava le nuvole che punteggiavano il cielo, che Ella e Alex chiacchieravano fino a notte tarda, che Elias sognava di pilotare un aereo e che Clara dondolava tanto da riuscire a non pensare più a nulla.
Un posto speciale, pieno di storie e di vite che si toccano o si sfiorano appena.
La pluripremiata autrice e illustratrice Britta Teckentrup compone un viaggio filosofico per immagini, un albo che è quasi un “cortometraggio illustrato” sugli alti e bassi della vita e sul modo di approcciarsi a essa: chi siamo? Cerchiamo l’ebbrezza del volo o la sicurezza della terraferma?
In una poetica riflessione sull’infanzia, la crescita, l’amicizia e la perdita, Teckentrup racconta tante storie diverse, che si intrecciano tra loro lungo lo scorrere delle stagioni e degli anni che passano.
La presenza dell’altalena, il suo movimento, i suoi dondolii dettano il tono e il ritmo della narrazione, in un vincente equilibrio tra parole e immagini. Le raffinate illustrazioni, realizzate con una tecnica mista di collage e digitale, ormai marchio di fabbrica dell’autrice tedesca, riescono a intrappolare e restituire scene dal significato e valore universali, in cui ciascun lettore, piccolo o grande che sia, potrà riconoscersi.
