In occasione di Ecomondo, è stato presentato Rematrix, il nuovo consorzio promosso da Innovando, azienda che offre servizi per il recupero, il riciclo e il riutilizzo di scarti industriali, che intende fornire una soluzione alternativa e sostenibile alle aziende per dare nuova vita ai prodotti tessili.
Secondo i dati Ispra 2022, il 5,7% dei rifiuti indifferenziati è composto proprio da quelli tessili, di cui il 30% deriva dalla raccolta urbana, mentre le aziende tessili producono ogni anno 480.000 tonnellate di rifiuti. L’iniziativa di Rematrix si inserisce in un contesto ben preciso: quello della responsabilità estesa del produttore introdotta dalla bozza di decreto presentata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. La nuova disciplina, non ancora in vigore, coinvolgerebbe le aziende anche nella fase post-consumo, una volta che il prodotto è divenuto rifiuto.
Carlo Alberto Maggiolo, Ceo di Innovando, spiega a La Svolta come funziona la tracciabilità dei prodotti tessili sulla piattaforma.