Ambiente

Guuud niuuuz: è nato un nuovo esemplare di Rinoceronte di Sumatra (e altre cose belle)

Ogni settimana, 4 buone notizie green dal mondo che forse non conoscevi: per essere più “eco” e meno “ego”
Credit: Cnn

Oggi la crisi climatica-ambientale è una delle più gravi minacce e da tempo le istituzioni scientifiche e le organizzazioni ambientaliste lanciano allarmi sulle condizioni degli ecosistemi globali.

L‘aumento delle temperature, lo scioglimento dei ghiacciai, l’inquinamento chimico e la perdita di biodiversità presentano dati e trend in peggioramento.

Esistono, tuttavia, anche progetti, piani di mitigazione e notizie positive che spesso passano in secondo piano. Se vuoi scoprire le belle notizie d’ambiente (dall’Italia e dal mondo), questa è la rubrica che fa per te.

Nato un raro rinoceronte di Sumatra

Gli sforzi per salvare le specie in via di estinzione hanno conosciuto un successo in Indonesia, dove le autorità governative hanno annunciato la nascita in cattività di una femmina di rinoceronte di Sumatra.

La specie a rischio è stata seguita nel Sumatran Rhino Sanctuary, parte del Way Kambas National Park. «La nascita del rinoceronte di Sumatra è una buona notizia, in mezzo agli sforzi del governo indonesiano e dei suoi partner per aumentare la popolazione di questa specie», ha affermato in una nota Wiratno, direttore generale della conservazione presso il Ministero dell’Ambiente indonesiano.

Di questi animali, fra i più piccoli rinoceronti al mondo, ne sono rimasti meno di 80 esemplari, secondo l’International Rhino Foundation (Irf). Senza l’intervento governativo la specie si sarebbe probabilmente estinta in questi decenni.

Le batterie elettriche dei camion migliorano le prestazioni

Le ricerche per accelerare la transizione ecologica dei veicoli di trasporto stanno ottenendo dei risultati migliori nella durata della batterie, specialmente per i camion, che rappresentano una delle sfide tecnologiche più difficili.

Un nuovo test industriale, condotto dal North American Council for Freight Efficiency (Nacfe) su 21 camion merci per 3 settimane, ha rilevato che le grandi batterie installate hanno raddoppiato la loro autonomia e la velocità di ricarica rispetto al precedente test del 2021.

In soli 2 anni il salto tecnologico è stato notevole e apre nuove prospettive per decarbonizzare il settore dei trasporti. «Questo test ci fornisce dati reali ed esperienza per guardare un po’ al domani. Penso che il futuro dei camion commerciali elettrici a batteria sia luminoso», ha affermato Mike Roeth, direttore esecutivo del Nacfe.

Salvata una riserva dei Caraibi

Un’ isola caraibica che sembrava aver perso definitivamente il suo habitat naturale è tornata ad avere un’ecosistema funzionale.

Questo è il recente caso dell’isola Redonda, parte dello Stato insulare delle Antigua & Barbuda, che nel corso della sua storia ha visto crescere in maniera incontrollata due animali portati dagli esseri umani: ratti e capre.

Con la loro proliferazione, gli equilibri dell’ecosistema locale sono stati progressivamente distrutti, innescando la scomparsa degli uccelli della zona e della vegetazione circostante. La desolazione delle terre di Redonda ha spinto le autorità a lanciare nel 2016 una campagna di eradicazione che ha eliminato i ratti: «Questo è tutto ciò che abbiamo fatto. Abbiamo semplicemente rimosso le specie che non avrebbero dovuto essere lì e nel giro di pochi mesi abbiamo visto la vegetazione ricrescere e l’isola riprendersi», ha sottolineato Johnella Bradshaw, coordinatrice del programma Redonda per la ong Environmental Awareness Group (Eag).

Le compagnie minerarie e l’elettrificazione

L’elettrificazione delle infrastrutture logistiche e industriali del Pianeta richiederà una serie di minerali critici, come il nichel, il cobalto o le terre rare, cosa che comporterà un aumento delle emissioni del settore minerario. Per evitare l’inquinamento prodotto da questo tipo di operazioni, che rappresentano attualmente fra il 4 e il 7% delle emissioni globali, i grandi operatori si stanno muovendo per ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. Le strategie più ricercate riguardano l’uso delle energie rinnovabili per alimentare le operazioni di scavo, come per esempio quelle derivate dai pannelli solari o dall’energia idroelettrica, e la progressiva elettrificazione dei macchinari. Nonostante i costi iniziali elevati, la pressione globale accelererà il processo di transizione.

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