Ambiente

Decorazioni a base di alghe e… piccole grandi idee per il Pianeta

Non solo raccolta differenziata e prodotti biodegradabili. Se vuoi prenderti cura della Terra in modo geniale e green, ecco la rubrica che fa per te
Credit: Freepik
Tempo di lettura 4 min lettura
25 settembre 2023 Aggiornato alle 14:00

Tra gli slogan più ricorrenti delle manifestazioni per il cambiamento climatico e contro l’inquinamento ambientale, ricordiamo tuttə il famoso “There is no planet B”. Già, non esiste un Pianeta B, ma un piano B c’è. Anzi, più di uno.

Ogni giorno c’è qualcunə che ne sa una più del diavolo e lancia idee geniali e invenzioni eccezionali ed ecosostenibili. Come? Dando una nuova vita a oggetti quotidiani che regolarmente gettiamo senza riflettere sulle possibilità di riutilizzo, o ingegnandosi per trasformare il banale in straordinario.

Se ti sei chiestə almeno una volta cosa puoi fare per salvare il Pianeta, ma le risposte che hai trovato erano sempre le solite e banali raccomandazioni che segui già da una vita, allora questa è la rubrica che fa per te. Abbiamo raccolto le migliori invenzioni che possono aiutare la Terra che abitiamo. Tu sei dei nostri?

Cellsense

Cellsense è una tecnologia innovativa, sviluppata per creare abbellimenti di design utilizzando alghe e cellulosa, eliminando così le microplastiche e le pratiche di lavoro non etiche.

Gli elementi di design sviluppati da Cellsense vengono creati a partire da biopolimeri rinnovabili di alghe e cellulosa: elementi che non solo li rendono sostenibili al 100%, ma donano anche proprietà innovative come la bioluminescenza, incapsulando la proteina fluorescente verde (Gfp) derivata dalla medusa Aequorea Victoria.

La tecnologia sfrutta un sistema di pipettaggio automatizzato per depositare la soluzione di biopolimero negli alveoli di un telaio di perline idrofobico stampato in 3D: in questo modo, vengono assemblati con rapidità e facilità ampi pannelli di perline su larga scala.

Inoltre, questo sistema può elaborare contemporaneamente fino a 6 colori, aiutando a creare anche modelli di design molto complessi, e può produrre varie forme e dimensioni (tra 0,2 mm e 12 mm)

I biopolimeri, una volta depositati, incapsulano i fili del telaio e formano perle circolari, evitando così infilature faticose e ripetitive.

Le perle nate dalle alghe - selezionate per le loro proprietà a crescita rapida, antimicrobiche, resistenti all’acqua e al calore e sequestranti il carbonio - si decompongono naturalmente entro 2-4 settimane in un compost domestico.

NoWAYste!

NoWAYste! è una catena di prodotti per orticoltura e agricoltura realizzati con un materiale biodegradabile, costituito principalmente da rifiuti alimentari, come i gusci d’uovo, che forniscono nutrienti extra alle piante.

Realizzati per essere biodegradabili e compostabili, i prodotti di NoWAYste! comprendono vasi per piante, cestini per prodotti ortofrutticoli e contenitori per compost da congelatore.

Il vaso per piante permette di travasare le piante con la massima protezione: infatti, ogni vaso di NoWAYste può essere spostato insieme alla pianta nei terreni più grandi in un processo che viene ripetuto man mano che la pianta cresce fino a raggiungere la sua destinazione finale.

La porosità del materiale consente alle radici di respirare meglio e il materiale assorbente assorbe l’acqua in eccesso che potrebbe causare marciume radicale.

Se utilizzato come cestino per prodotti ortofrutticoli, invece, NoWAYste può essere compostato a livello commerciale o domestico dopo l’utilizzo iniziale. Il suo materiale, inoltre, aiuta anche a prolungare la durata di conservazione dei prodotti assorbendo l’umidità in eccesso.

Nel suo ruolo di sacchetto per compost da congelatore, infine, contiene un rivestimento in cera di soia che aiuta a ridurre le fuoriuscite durante lo scongelamento del compost e mira a ridurre i sacchetti di plastica monouso comunemente utilizzati per conservare il cibo congelato.

Craft-stic

Craft-stic è un dispositivo che facilita il riciclaggio fai da te dei rifiuti di plastica, dissolvendoli in composti chimici organici per realizzare oggetti utili per la vita quotidiana come piatti e posate.

Il dispositivo funziona dissolvendo la plastica con il propanone o l’acetone puro, contenuti all’interno di un contenitore fatto di porcellana, vetro o ceramica, materiali che preservano Craf-stic dai deterioramenti e non reagiscono con i solventi.

Le plastiche scartate vengono immerse in una vaschetta di acciaio inox all’interno del dispositivo, dove entrano in contatto con l’acetone o il propanone, che hanno una struttura molecolare che gli permette di rompere le unioni tra le molecole della plastica.

Così, dopo poche ore, la plastica si trasforma in una massa modellabile che può essere utilizzata per creare oggetti di uso quotidiano, dando una seconda vita ai rifiuti.

L’apparecchio dispone anche di una camera di essiccazione in vetro scuro che sfrutta la radiazione solare per generare calore e permettere agli oggetti creati dalla massa plastica di cuocersi e di far evaporare il propanone.

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