25 febbraio 2022. Non è un buongiorno. Lisbona, Sydney, Seoul, Napoli, Los Angeles, Mexico City
Divampano le proteste contro la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina. Non alzano la voce solo politica e diplomazie: la solidarietà delle persone di tutto il mondo si sta facendo sentire
Lisbona. Una manifestazione in supporto del popolo ucraino nella capitale portoghese, davanti all'ambasciata russa. EPA/MARIO CRUZ
Sydney. Una marcia contro l’invasione in Ucraina in Australia. EPA/BIANCA DE MARCHI AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT
Mexico City. La comunità ucraina che vive in Messico marcia pacificamente fuori dall’ambasciata russa. Le mani insnaguinate in segno di protesta. EPA/Isaac EsquivelLos Angeles. Un manifestante brucia il suo passaporto russo per dimostrare dissenso all’invasione dell’Ucraina vicino alla piazza Andrei Sakharov di Studio City, California. EPA/ETIENNE LAURENT
Napoli. Una bandiera arcobaleno per la pace, lunga 30 metri, è stata portata in corteo nel centro città. L’iniziativa è stata promossa dal Comitato cittadini napoletani contro la guerra. ANSASeoul. Un attivista della Corea del Sud alza uno striscione contro la guerra, davanti alla sede diplomatica di Mosca. EPA/YONHAP SOUTH KOREA
