In Austria, arriva la pelle robotica intelligente. Bolsonaro apre il suo shop online per vendere kit di compleanno e altri gadget. In Italia, Dorothea Lange racconta la crisi climatica, le discriminazioni e le migrazioni
Graz (Austria). La University of Graz ha creato una pelle intelligente capace di rilevare pressione, temperatura e umidità. Il materiale ibrido, con una densità di 2.000 sensori per millimetro quadrato, è più sensibile della punta di un dito e ha uno spessore di soli 0,006 millimetri, caratteristica che lo rende molto più sottile della pelle umana.
Credit: Lunghammer - TU Graz
Brasilia (Brasile). Jair Bolsonaro ha aperto uno shop online dove è possibile acquistare kit per le feste a lui dedicati; lo slogan: “È ora di festeggiare, ok?”. Oltre ai cappellini per i compleanni, sono disponibili anche quaderni, adesivi, portachiavi e boccali di birra. In foto, una manifestante sventola la bandiera brasiliana a sostegno dell’ex presidente. Credit: AFPTorino (Italia). Il capoluogo piemontese ospiterà fino all’8 ottobre la mostra fotografica di Dorothea Lange: l’artista che attraverso i suoi scatti immortala la crisi climatica, le discriminazioni e le migrazioni. L’esposizione racconta, in particolare, gli anni ‘30 e ‘40, segnati da eventi epocali che hanno modificato l’assetto economico e sociale degli Stati Uniti. Credit: Dorothea LangeMonza (Italia). Dal 1° al 30 settembre Villa Reale di Monza ospiterà “The Rights from Future Generations – A Perspective on (A)rt and (I)nnovation”, per proporre (per la prima volta in Italia e nel mondo) il confronto tra arte “umana” e “artificiale”, in un dialogo di opere dedicate ai diritti umani nella società del futuro realizzate da artisti e AI. Credit: Credit: genAI: immagine realizzata con il software di conversione testo-immagine Adobe FireflyI ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Usa) e della Singapore-MIT Alliance for Research and Technology hanno creato pellicole alimentari che cambiano colore quando il cibo è andato a male. Questi involucri, non tossici e biodegradabili, sono in grado di riconoscere le variazioni di pH degli alimenti. Credit: Anna ShvetsBlacksburg (Virginia, Usa). Il profumo dei docciaschiuma che utilizziamo influenza l’attrazione delle zanzare nei confronti della nostra pelle: alcuni composti, infatti, risulterebbero più graditi ai piccoli insetti, mentre altri li respingerebbero. La scoperta della Virginia Polytechnic Institute and State University. Credit: Matheus Lima