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Dichiarazione dei redditi precompilata: tutto quello che devi sapere

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8 maggio 2023 Aggiornato alle 12:00

Oggi possiamo parlare dell’attesissima pubblicazione del Modello 730/2023 o Unico 2023 (Redditi 2022) precompilato; infatti dalla scorsa settimana, dal 2 maggio 2023 è disponibile online per ogni cittadino la versione precompilata della propria dichiarazione dei redditi. L’11 maggio 2023 è la data dalla quale sarà possibile modificare/accettare la dichiarazione.

Sono passati oramai diversi anni dalla nascita del modello 730 precompilato, che è andato sempre più affinandosi, grazie all’aumento della messa a disposizione dei dati fiscali e reddituali di tutti i contribuenti, presso l’Anagrafe Tributaria.

Infatti nonostante molti cittadini pensano di voler continuare a usare il contante, a fare transazioni bancarie manuali, a non voler comunicare i propri dati all’Anagrafe Tributaria, perché “…se no l’Agenzia delle Entrate viene a sapere tutte le mie informazioni, compreso il mio conto corrente…” (citazione comune e ricorrente da parte di molti contribuenti), in netto controsenso con l’uso smisurato dei social in cui si fotografano giornalmente per gridare al mondo cosa mangiano, dove dormono, cosa comprano e cosa pensano, la banca dati dell’Anagrafe Tributaria è sempre più completa e colma di informazioni, e non certo di informazioni social!

Dichiarazione dei redditi precompilata: che cos’è

Fondamentalmente altro no è che la dichiarazione dei redditi che l’Amministrazione finanziaria (Agenzia delle Entrate) mette a disposizione di ognuno di noi al fine di aiutarci e predisporre ognuno per se la dichiarazione dei redditi.

Come detto sopra in maniera superficiale e “simpatica”, il nostro sistema fiscale per quanto se ne voglia dire è un sistema molto blindato da cui emergono una serie di dati e informazioni che mettono l’Erario in condizioni di predisporre la dichiarazione dei redditi per conto nostro senza l’ausilio di enti, a meno di particolari e aggrovigliate situazioni personali.

Basti pensare alla quantità di lavoro a cui sono sottoposti i commercialisti al fine di gestire le piccole e medie imprese di cui il nostro Paese è tempestato. Basti pensare che ogni farmacia, ogni ospedale, ogni struttura sanitaria in generale comunica mensilmente al Ssn (Sistema sanitario nazionale) e di conseguenza all’Amministrazione finanziaria tutte le nostre transazioni effettuate con codice fiscale, a meno di coloro che comunicano il proprio diniego all’utilizzo dei dati personali quando si va in una struttura medica, basti pensare alle onoranze funebri, che ogni anno devono comunicare all’agenzia delle entrate i codici fiscali dei defunti e dei sostenitori delle spese funebri, basti pensare agli asili nido, alle materne e alle scuole che da quest’anno sono obbligati anch’essi comunicare i codici fiscali dei genitori paganti le rette dei nidi e delle materne e di tutte le altre scuole, basti pensare alle banche e a tutti gli intermediari finanziari che comunicano ogni vostro “bonifico parlante” per tutte le ristrutturazioni, infine ma non ultimo basti pensare a tutti i capi condòmini che comunicano la lista di tutti i condòmini che sostengono spese di ristrutturazione all’interno di ogni condominio, e così anche per il famoso Bonus 110, per i Bonus finestre, per i Bonus sicurezza, la registrazione di un contratto di affitto in cui si comunica il codice fiscale del proprietario e dell’inquilino, e chi più ne ha più ne metta!

A cosa pensate servano tutte queste informazioni, che “comunicate” ogni volta che si vuole ottenere un riconoscimento in detrazione in Dichiarazione dei Redditi di uno sconto fiscale? Serve a preparare e predisporre la vostra “precompilata”.

Quindi dal 2 Maggio 2023 sarà possibile entrare con lo Spid (Cie, Cns, etc) sul sito dell’Agenzia delle Entrate e accedere alla precompilata. Nella prima parte della precompilata troveremo il riassunto schematico di tutte le nostre spese (di cui sopra, elenco non esaustivo), insieme all’elenco degli immobili intestati e dei contratti di affitto da cui derivano le nostre entrate, uno o più Cud (Certificazione unica lavoro dipendente o assimilato), eccetera.

Nell’area sottostante invece troviamo la procedura guidata per la compilazione, o meglio per l’accettazione o modifica della dichiarazione proposta dal Sistema Tributario, ma possiamo anche essere guidati nella scelta della tipologia di dichiarativo che fa più al nostro caso; infatti oltre al 730 è possibile optare anche per il Modello Unico.

Il primo tipo di dichiarativo quello più semplice e consigliato a coloro che al momento della dichiarazione sono in possesso di un sostituto di imposta (lavoratori dipendenti o pensionati) ed è il modello che permette di recuperare subito i crediti che derivano dalla dichiarazione perché sarà lo stesso datore di lavoro o ente pensionistico ad accreditare l’eventuale credito, è consigliato anche per coloro che chiudono la propria dichiarazione a debito, e magari con un piccolo debito o un debito rateizzabile che può essere addebitato ugualmente dal proprio datore di lavoro o ente pensionistico.

Il modello unico invece è maggiormente consigliato, a volte invece è d’obbligo, in quelle situazioni in cui dalla chiusura a debito o a credito della dichiarazione non c’è il sostituto d’imposta, in questo caso l’eventuale credito verrà erogato direttamente dall’Amministrazione finanziaria, mentre l’eventuale debito dovrà essere pagato dal contribuente mediante la stampa dei modelli di pagamento (Modello F24) che verranno resi disponibili una volta accettata, modificata, o comunque inviata la dichiarazione dei redditi.

Una novità molto importante da quest’anno riguarda la possibilità di mettere in delega una persona di fiducia che possa predisporre la dichiarazione per conto vostro. Potete entrando sul vostro cassetto fiscale delegare un parente, un amico, la figlia o il figlio, comunque qualcuno di cui vi fidate e che conosca bene la vostra situazione, perché nonostante si parla di precompilata bisogna fare molta attenzione e avere un buon senso dell’orientamento su come funziona il mondo delle dichiarazioni!

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