Moda, design, ritratti: l’arte di Maria Vittoria Backhaus
Il Comune di Casale, sotto la direzione artistica di Mariateresa Cerretelli, questa primavera ospiterà la prima stagione del Middle MonFest con una grande esposizione dedicata a Maria Vittoria Backhaus, dai suoi esordi negli anni ‘70 alle opere più recenti.
Un’ampia retrospettiva, frutto di un’attenta ricerca all’interno di un archivio ricco e articolato, dove moda e design si alternano a un incessante studio personale attraverso il ritratto.
Nelle Sale Chagall del Castello di Casale Monferrato si articolerà una mostra di immagini prorompenti, curata da Luciano Bobba e Angelo Ferrillo, alla scoperta di un’artista italiana, milanese di nascita e piemontese di adozione, a 360 gradi.
Vulcanica, sperimentale e sempre all’avanguardia per i tempi, animata da un’attenzione quasi maniacale per l’estetica e per la finezza delle fotografie e sempre un passo avanti rispetto alla classicità delle immagini imperanti nelle riviste patinate o nelle campagne pubblicitarie, dagli anni ’70 a oggi.
L’artista si è conquistata a pieno titolo un posto nella storia della fotografia italiana. Con una rilettura inedita di un archivio sterminato e ricchissimo, la mostra prende in esame i vari temi che compongono la camaleontica genialità di Maria Vittoria Backhaus che si è espressa soprattutto in ambito editoriale e nel mondo pubblicitario, senza mai perdere quel suo personalissimo sguardo sulla società in continua evoluzione.
Un racconto in continua evoluzione che si compone di moda, di accessori, di still-life, di design, ma anche di natura, di statuine, di collages e di composizioni scenografiche costruite con miniature di edifici e pupazzetti. Quasi 50 anni di fotografia dove i reportage e i ritratti finiscono per svelare un aspetto più intimo dell’artista attraverso gli scatti che hanno come protagonisti gli abitanti di Filicudi, l’isola amata dalla fotografa e, più di recente, Rocchetta Tanaro e la gente di Monferrato.