I 10 fatti in scatti del 2022
Il 17 febbraio 2022 le attiviste di Extinction Rebellion vestite da sirene durante una protesta contro il climate change sulle secche del fiume Po, ai Murazzi. La situazione drammatica in cui versa la Pianura Padana, in cui si concentra il 30% della produzione agricola nazionale e il 50% dell’allevamento, è sempre più evidente. (ANSA/TINO ROMANO)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy parla alla stampa nella città di Bucha. L’invasione dell’Ucraina, iniziata all’alba del 20 febbraio 2022 da parte dell’esercito russo, sta cambiando il volto dell’Europa e del mondo. La posta in gioco è alta e trascende dal destino dei due Paesi direttamente interessanti: dalla messa in discussione della transizione energetica alla rivitalizzazione della Nato, dalla fuga di oltre 3 milioni e mezzo di persone al nuovo assetto geopolitico mondiale. (Ronaldo Schemidt/AFP)
Alexandria Ocasio-Cortez è stata arrestata per aver protestato contro il ribaltamento di Roe vs Wade. Il 24 giugno 2022 la Corte Suprema statunitense ha ribaltato la sentenza che dal 1973 fino a quel momento, per quasi 50 anni, aveva sancito il diritto costituzionale di abortire. Il superamento della Roe vs Wade ha fatto sì che uno dopo l’altro ben 13 Stati federali vietassero l’interruzione di gravidanza senza eccezioni: in pochi mesi 66 cliniche abortive hanno chiuso in 15 Stati diversi. (JIM LO SCALZO/EPA)
Il 31 luglio 2022 un vigile del fuoco prova a domare l’incendio che ha colpito la regione spagnola della Galizia. Le fiamme sono divampate in tutta Europa, soprattutto in Spagna, Portogallo, Grecia e Francia. Nella penisola iberica, gli incendi hanno raso al suolo 1.700 ettari di boschi in Galizia. (SXENICK)
L’8 settembre 2022 si è spenta all’età di 96 anni la regina Elisabetta II. Il suo regno, durato 70 anni, è stato il più longevo nella storia della Gran Bretagna e il quarto più lungo di sempre nella storia delle monarchie: 5 generazioni l’hanno vista sul trono e 15 primi ministri, da Winston Churchill a Liz Truss, si sono succeduti durante il suo regno. È stata testimone di numerosi eventi storici: la fine dell’impero britannico, l’uscita del Regno Unito dall’Ue, la guerra delle Falklands/Malvine e i conflitti in Afghanistan e Iraq, gli attentati islamisti, la pandemia da Covid-19. (ANSA/ANDY RAIN)
Il passaggio di testimone dal Presidente del Consiglio uscente Mario Draghi e Giorgia Meloni durante la cerimonia di insediamento a Palazzo Chigi a Roma il 22 ottobre scorso. Un momento storico per l’Italia, che vede per la prima volta alla guida del governo una donna. (ANSA/ETTORE FERRARI)
Il 16 dicembre 2022 gli Usa hanno annunciato una potenziale svolta epocale nel settore energetico. Un team di ricercatori del Lawrence Livermore National Laboratory in California è riuscito a produrre, durante una reazione nucleare, più energia di quella utilizzata per avviare il processo. Un esperimento che naturalmente non avrà effetti a breve termine in ambito industriale, ma che rappresenta un primo, importante passo per l’abbandono dei combustibili fossili e la produzione standard di energia pulita. (ANSA/Lawrence Livermore National Laboratory)
L’italiano, soprannominato “Il Falco”, che ha fatto irruzione nel campo di calcio durante la partita Portogallo-Uruguay sventolando la bandiera della pace, prima di essere bloccato dalla sicurezza. Il 18 dicembre 2022 si sono chiusi i Mondiali di calcio disputati in Qatar con la vittoria della nazionale argentina, ma le polemiche che hanno accompagnato la competizione non hanno accennato ad arrestarsi, non solo per le violazioni dei diritti umani, soprattutto nei confronti dei lavoratori migranti che hanno costruito grattacieli e stadi per i Mondiali, ma anche per i controversi accordi con altri stati e con alcune personalità di spicco del Parlamento Europeo, tra cui la greca Eva Kaili, e l’ex parlamentare europeo italiano Antonio Panzeri, al fine di guadagnare influenza e migliorare la propria immagine a livello internazionale. (Via Aperto)
26 dicembre 2022. Le abitazioni congelate lungo le rive del lago Erie coperte di ghiaccio a seguito di una bufera di neve che ha investito gli Stati Uniti dalla regione dei Grandi Laghi al confine con il Canada fino all’estremità sud del Rio Grande, al confine tra Texas e Messico. La morsa del freddo ha colpito soprattutto Buffalo e lo Stato di New York: almeno 50 morti, oltre 200.000 persone senza corrente né riscaldamenti, centri urbani in ginocchio. (Nick Iwanyshyn)
