Culture

C’è una celeb nel museo!

Dua Lipa in visita agli Uffizi. E prima Ferragni, Fedez, Mahmood. Le celebrità che visitano e “rilanciano” le belle arti sono una strategia di influencer marketing vincente
Dua Lipa in visita agli Uffizi.
Dua Lipa in visita agli Uffizi.
Valeria Pantani
Valeria Pantani giornalista
Tempo di lettura 3 min lettura
6 giugno 2022 Aggiornato alle 17:00

Il Future Nostalgia Tour di Dua Lipa è iniziato lo scorso febbraio con diverse tappe in moltissimi Paesi del mondo, compresa l’Italia. Arrivata nel Bel Paese a fine maggio, la regina del pop ha deciso di concedersi un tour artistico agli Uffizi, portando con sé un discreto engagement mediatico a vantaggio del museo fiorentino: su TikTok è stato infatti raggiunto e superato il milione di like grazie al video dedicato alla sua visita.

Per offrire una panoramica più ampia sull’eco mediatico raggiunto, ANSA e DataMediaHub hanno analizzato le conversazioni online precedenti e successive alla sua visita del 29 maggio (l’arco temporale è stato dal 25 al 31 maggio). Come riporta l’agenzia di stampa, le citazioni online italiane relative alla cantante sono state circa 9 mila mentre quelle per gli Uffizi 1 500.

Ciò che è emerso dall’analisi è stato che l’attenzione mediatica in quella settimana era tutta puntata su Dua Lipa più che sul museo in sé. Le conversazioni online, infatti, hanno visto impegnate circa 71.000 persone per la cantante (tra like, reaction, commenti e condivisioni) e poco meno di 14.000 per il museo. Sia su Facebook che Instagram, infatti, i post dell’artista relativi alla visita non sono stati quelli con un maggior punteggio di engagement.

Tuttavia, questi dati possono portare (come già successo) a un incremento delle visite future. «I numeri dei giovani che vediamo sui social si traducono in visite reali al museo: in questo sta il vero successo degli Uffizi su TikTok - ha dichiarato il direttore della galleria fiorentina Eike Schmidt - I ragazzi e le ragazze scoprono le nostre opere sui social e poi vengono a conoscerle dal vero. Questo è confermato dall’aumento della loro presenza in Galleria e da una partecipazione sempre più forte alle nostre iniziative didattiche».

Possiamo quindi dire che il maggiore impatto di queste operazione di influencer marketing si verifichino tra ə più giovani. Anche l’analisi di ANSA e DataMediaHub lo ha confermato: tra coloro che hanno maggiormente interagito con contenuti online su Dua Lipa e gli Uffizi troviamo ragazzi e ragazze tra i 18 e i 24 anni.

Risultati simili si erano registrati anche due anni fa, quando l’imprenditrice e influencer Chiara Ferragni si era recata in visita agli Uffizi, tanto che si era parlato di una sorta di effetto Ferragni. Nel 2020 ə giovani under 25 anni hanno rappresentato più di un terzo del totale delle visite.

Sembra quindi che l’influencer marketing sia una strategia vincente per attirare nuovə giovani visitatorə, non solo per gli Uffizi: pensiamo ai Musei Vaticani e alla visita dei Ferragnez nel 2020, al Museo Archeologico di Napoli con la loro campagna di comunicazione dei The Jackal nel 2018, al Museo Egizio di Torino che ha ospitato il video musicale di Dorado di Mahmood.

L’effetto influencer, un modo per “svecchiare” i musei e far avvicinare le giovani generazioni ai luoghi d’arte italiani.

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