Culture

Faccia a faccia con Vandana Shiva: 4 incontri su ambiente e fake news

Gli appuntamenti online con la celebre attivista politica e ambientalista sono organizzati dal Polo Europeo della conoscenza I.C. Bosco Chiesanuova. Primo confronto il 30 novembre
Credit: EPA/Quique Garcia  

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29 novembre 2023 Aggiornato alle 12:00

Il Polo Europeo della Conoscenza I.C. Bosco Chiesanuova ha annunciato una importante opportunità per tutti coloro che sono interessati a comprendere e contrastare le fake news sull’ambiente: Vandana Shiva, rinomata attivista politica e ambientalista, terrà 4 incontri online gratuiti e aperti a tutti per affrontare la sfida delle disinformazioni legate all’ecologia.

L’iniziativa, nata dalla consapevolezza dei danni causati dai nostri comportamenti sulla Terra, mira a sensibilizzare il pubblico sulle gravi conseguenze del ricorso a plastica e petrolio. E proprio in questo contesto Shiva si propone di illustrare come i nostri gesti quotidiani abbiano un impatto devastante sull’intero ecosistema.

Il focus di questi incontri online sarà duplice: da un lato, ci si concentrerà sull’importanza dell’educazione civica digitale, con un’enfasi speciale sul fact-checking e sul debunking delle fake news ambientali; dall’altro, si promuoverà attivamente il coinvolgimento degli studenti affinché diventino portatori di cambiamento nella lotta contro l’inquinamento da plastica.

La necessità di un cambiamento di mentalità e di abitudini è anche la spina dorsale del network Scuole senza plastica, un movimento educativo volto a stimolare la creatività degli studenti per trovare alternative sostenibili alla plastica: «Siamo onorati di poter contare di nuovo della collaborazione di Vandana Shiva. Mettiamo a disposizione la rete Polo Europeo della Conoscenza per diffondere i messaggi della nostra illustre ospite attraverso migliaia di enti e istituzioni educative aderenti», dice Alessio Perpolli, dirigente scolastico dell’I.C. Bosco Chiuesanuova.

In quest’ottica, gli incontri con Vandana Shiva rappresentano un tassello fondamentale di questa iniziativa, offrendo agli studenti un’opportunità unica di ascoltare direttamente dalla fonte idee e consigli su come influenzare positivamente l’opinione pubblica attraverso i social media.

Chi è Vandna Shiva

Fisica quantistica ed economista, ma anche attivista politica e ambientalista, Vandana Shiva ha raggiunto la fama internazionale con la pubblicazione del best seller Monoculture of the Mind nel 1995, fama alimentata poi nel 2009 dal documentario del 2009 di Ermanno Olmi, Terra Madre.

Originaria dell’Uttar Pradesh, nella zona nord-est dell’India, proviene da una famiglia progressista attivamente coinvolta nella lotta gandhiana per superare le divisioni di caste presenti in India. Sin dall’infanzia ha instaurato un profondo legame con la natura, che nel 1982 si concretizza con la fondazione della Research Foundation for Science, Technology and Natural Resource Policy, istituto indipendente di ricerca impegnato nella promozione della scienza e della tecnologia a beneficio delle risorse naturali.

Ancora, nel 1987 ha avviato il progetto Navdanya, il cui nome in hindi significa “nove semi”, e si concentra sul coinvolgimento delle comunità rurali indiane e nella promozione della conservazione della biodiversità e la difese dei diritti degli agricoltori.

Gli appuntamenti

Come detto, saranno 4 gli incontri previsti, tutti gratuiti e aperti a tutte e tutti coloro che vorranno partecipare, previa registrazione da effettuare tramite il sito di Scuole senza plastica.

Il primo appuntamento giovedì 30 novembre alle ore 17, dal titolo We are Nature, We are Biodiversity, in cui sarà affrontato il tema dell’importanza dalla biodiversità e della sua preservazione; secondo appuntamento invece fissato per lunedì 11 dicembre, sempre alle ore 17, dal titolo Soil Not Oli. From the age of oil, petrochemicals and plastic to Age of Terra Madre, Soil, Earth, in cui si parlerà delle risorse rinnovabili.

Gli ultimi 2 appuntamenti sono previsti per il 2024: il primo venerdì 19 gennaio, ore 17, intitolato The Planet, Healt in one Health: how food connects soil, biodiversity and climate, e l’ltimo incontro - che si terrà infine martedì 20 febbraio, ore 17, e in cui si affronterà il tema delle fake news - è intitolato Earth Democracy: liberation for all beings – Fake news about environment.

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