Futuro

Ma quanti sono questi palloni spia nei cieli?

Aumentano i casi di Unknown Flying Object sospetti, abbattuti dalle forze americane sia nella regione dei Grandi Laghi che in Alaska. Washington e Pechino si puntano il dito contro a vicenda
Gli agenti dell'Fbi mentre analizzavano le prove recuperate dal pallone spia
Gli agenti dell'Fbi mentre analizzavano le prove recuperate dal pallone spia Credit: AP
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15 febbraio 2023 Aggiornato alle 10:00

Dopo la vicenda del pallone spia cinese abbattuto dalle forze aeree americane, si sono moltiplicati gli episodi che riguardano palloni in atmosfera e oggetti non identificati che sorvolano gli spazi aerei di diverse nazioni. Negli ultimi giorni la difesa americana è intervenuta più volte per fermare i misteriosi Ufo (Unknown Flying Object), abbattendo l’ultimo sopra il lago di Huron con un caccia F-16, dopo che diversi altri sono stati avvistati nei cieli dell’Alaska, del Michigan e del Canada.

Il Pentagono e le agenzie di intelligence stanno tentando di capire il livello della minaccia, ricalibrando la risposta della difesa aerea e la sensibilità dei radar gestiti dal Norad (North American Aerospace Defense Command), dopo aver denunciato la presenza passata di vari palloni cinesi, anche nei cieli mediorientali: «Sappiamo che quei palloni hanno attraversato molti Paesi, attraverso continenti diversi, e abbiamo contattato i nostri alleati e partner, molti di queste nazioni, per far sapere a loro cosa abbiamo imparato a riguardo» ha dichiarato John Kirby, coordinatore delle comunicazioni strategiche per il National Security Council (Nsc).

Le speculazioni riguardo la natura di questi oggetti non identificati, che spesso volano a circa 20.000 piedi di quota mettendo in pericolo l’aviazione civile, si stanno moltiplicando, tanto che alcuni osservatori hanno rilanciato la tesi di velivoli extraterrestri in seguito alle affermazioni del generale Glen D. VanHerck, a capo del Comando settentrionale dell’Air Force Usa, che ha dichiarato: «Non escludo nulla a questo punto».

In seguito le autorità statunitensi hanno negato la possibilità della presenza di entità aliene: «Quello che sta succedendo in questo momento è che hai una tecnologia di fascia low-cost utilizzata per importunare l’America. È un metodo ad alto impatto e a basso costo per la Cina, e più guardi in alto nel cielo, più lo vedrai» ha affermato Luis Elizondo, ufficiale dell’intelligence militare che gestiva fino al 2017 il programma del Pentagono dedicato agli Ufo.

Secondo un report rilasciato lo scorso mese da parte dell’ufficio del Director of National Intelligence (Dia) ci sono stati negli ultimi 19 anni 366 incidenti non spiegati nello spazio aereo americano, di cui 163 sono stati poi successivamente identificati come palloni atmosferici. I vertici dell’amministrazione Biden sono preoccupati dal fatto che queste “invasioni” siano un tentativo per testare le capacità di rilevamento e di difesa messe in campo dalle forze militari americane.

Anche Taiwan ha denunciato la continua ingerenza dei palloni cinesi, sostenendo che potrebbero essere un tentativo per spiare l’isola e preparare una futura azione militare da parte di Pechino. Cosa che viene continuamente negata dal Governo cinese, il quale ha accusato gli Stati Uniti di aver inviato più di 10 palloni spia nell’anno precedente senza il consenso delle autorità della Potenza orientale.

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