Culture

Prove aperte alla Scala: ingresso a prezzi calmierati e incassi devoluti in beneficenza

Dopo la pausa imposta dal Covid tornano le serate a prezzi ridotti per sostenere i bambini ricoverati in città
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15 gennaio 2022 Aggiornato alle 21:00

Direttori e professori d’orchestra non indosseranno l’abito di rito, ma l’atmosfera sarà comunque magica: il teatro più famoso di Milano e del mondo apre le porte al pubblico per le Prove Aperte della Filarmonica della Scala. Un gesto per riassaporare la sensazione della musica dal vivo, ma non solo: un’opera di solidarietà verso le onlus milanesi che supportano le famiglie di minori ricoverati negli ospedali della città. Dopo lo stop imposto nel 2020 dal Covid, sono stati infatti riprogrammati i tre appuntamenti previsti ormai due anni fa e dedicati agli oltre quaranta enti sostenuti nei primi dieci anni del progetto.

La musica dal vivo a fianco del non profit, un progetto giunto alla sua undicesima edizione, tornerà il 13 marzo, il 10 aprile e il 23 ottobre, a costo ridotto. Il pubblico potrà quindi assistere alle prove dei concerti a prezzi contenuti contribuendo allo stesso tempo a importanti cause sociali: l’intero ricavato sarà raccolto e devoluto a tre diversi enti. Perché costa meno? Perché si tratta di prove, dunque l’esecuzione può essere interrotta e alcuni dei brani possono essere omessi: è il bello della diretta.

Ma prima di questi appuntamenti ci sarà un’anteprima gratuita riservata alle organizzazioni aiutate nel corso del ciclo benefico iniziato dieci anni fa, a cui parteciperanno anche le persone seguite dai Servizi Sociali del Comune di Milano. I biglietti per la serata inaugurale di domenica 23 gennaio sono distribuiti dall’Ufficio Centri Socio Ricreativi Comunali e dai Centri Aggregazione Giovanile Comunali. In occasione dell’apertura della quarantesima stagione della Filarmonica della Scala, la prova inaugurale gratuita diretta da Riccardo Chailly celebrerà un nuovo inizio per il ciclo benefico, accostando la musica di Igor Stravinskij a uno dei vertici del sinfonismo čajkovskiano, la Quinta in mi minore. Aprirà il concerto l’ouverture commissionata a Giorgio Battistelli per i 40 anni dell’orchestra.

Il 13 marzo, poi, sarà la volta del direttore Andrea Noseda con il russo Nikolai Demidenko al pianoforte: un’esibizione a favore della Fondazione Visitatrici per la Maternità Ada Bolchini Dell’Acqua Onlus. Domenica 10 aprile la serata sarà a sostegno del Pio Istituto di Maternità Onlus con il sudcoreano Myung-Whun Chung sul podio. Ultimo appuntamento domenica 23 ottobre con la prova destinata alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Milano Monza Brianza APS, diretta da Riccardo Chailly con Pablo Ferrandez al violoncello. I biglietti sono acquistabili sul sito della Filarmonica e vanno da 5 a 35 euro singola esibizioni, da 20 a 140 euro per i carnet. Basta cliccare su “Prove Aperte”, nella homepage del sito sotto la scritta “Prossimi Concerti” e decidere quale serata prenotare.