Ambiente

Monopattini in sharing: guida all’utilizzo corretto (e sostenibile)

Da Dott e Legambiente arriva il vademecum per una mobilità elettrica all’insegna del rispetto del codice stradale. Senza dimenticare l’impatto ambientale
Credit: Marek Rucinski/ Unsplash
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14 novembre 2022 Aggiornato alle 20:00

Hanno lavorato in sinergia Dott, operatore leader europeo della micromobilità urbana, e Legambiente, tra le più grandi associazioni ambientaliste d’Italia, per dare vita a un vademecum con le principali regole e buone pratiche da seguire per utilizzare i monopattini in condivisione nel pieno rispetto del codice stradale, ma anche dell’ambiente.

Chi guida i monopattini elettrici, lo abbiamo constatato tutti personalmente almeno una volta tra le strade delle nostre città, non sempre lo fa in modo sicuro e aderendo alle regole del codice della strada. Così, il vademecum realizzato da Dott e Legambiente si ripropone di partire proprio dal concetto di sicurezza stradale per spiegare il corretto utilizzo dei mezzi in sharing.

Le indicazioni sono frutto di un’analisi relativa alle principali criticità osservate nell’utilizzo dei monopattini in ambito urbano, spesso riconducibili a una scarsa conoscenza del mezzo, delle regole del codice e, non da ultimo, a uno scarso senso civico. Monopattini che sfrecciano in tutte le direzioni e abbandonati sul ciglio della strada, conducenti distratti o impegnati a rincorrersi, semafori non rispettati, così come la segnaletica orizzontale e verticale.

Sono solo alcune delle constatazioni da cui la guida decide di partire per riproporre consigli pratici, banali ma non troppo, sul corretto utilizzo dei mezzi: tra questi quello di non circolare sui marciapiedi, non andare in due sul monopattino, parcheggiare in modo responsabile, non utilizzare il telefono o altri dispositivi mentre si guida, indossare giubbotti catarifrangenti durante le ore serali e, se possibile, usare il casco.

Alle indicazioni pratiche in tema di sicurezza alla guida dei monopattini, Dott e Legambiente hanno deciso di affiancare importanti suggerimenti per ridurre l’impatto ambientale nelle scelte di mobilità degli utenti.

La mobilità in sharing permette, infatti, di ridurre drasticamente la propria impronta carbonica in fatto di spostamenti, soprattutto quando per i brevi percorsi si fa affidamento a mezzi sostenibili o al trasporto pubblico, anziché all’auto privata.

Secondo quanto emerso da un’indagine condotta quest’estate da Dott, circa il 40% dei suoi utenti ha dichiarato di aver ridotto l’utilizzo dell’auto privata da quando adotta il servizio in sharing e in soli 2 anni sono stati percorsi in tutta Italia 17 milioni di chilometri eco-sostenibili che, qualora fossero stati percorsi a bordo di un’auto privata, avrebbero prodotto oltre 2.000 tonnellate di CO2.

«La mobilità urbana con bici e monopattini elettrici in sharing è per noi di Legambiente indispensabile per i frequenti spostamenti in città, spesso di pochi minuti, di pochi chilometri. Anche quando si scende dal treno o si esce dalla metropolitana, questi mezzi consentono a tutte le età e classi sociali di muoversi a ‘zero emissioni’, in mobilità elettrica a prezzi accettabili – dichiara Andrea Poggio, responsabile Mobilità sostenibile di Legambiente - Insieme a Dott, grazie a elettricità rinnovabile, mezzi robusti, sicuri e duraturi, abbiamo spiegato nel vademecum come usare al meglio i nuovi servizi, per accompagnare opportunità e responsabilità. Veloci ed elettrici sì ma anche attenti alla sicurezza dei pedoni e a parcheggiare dove è consentito. Legambiente chiede la stessa responsabilità anche ai Comuni che debbono designare percorsi ciclabili e aree di sosta diffuse in tutte le città. La città sicura per tutti, la città “30 all’ora”, così come la mobilità sostenibile si costruiscono insieme, con i cittadini, i servizi e le amministrazioni comunali».

«In Dott operiamo in modo sostenibile sia dal punto di vista ambientale sia sociale, assicurandoci di proporre servizi per città sempre più green, sicure e inclusive. Questo vademecum ne è la prova concreta perché, insieme a Legambiente, abbiamo voluto contribuire alla realizzazione di una guida che sia in grado di porre le basi per una mobilità consapevole e rispettosa, insegnando agli utenti un nuovo modo di muoversi, quello del futuro», afferma Andrea Giaretta, regional general manager Sud Europa di Dott.

Il vademecum sarà disponibile per tutti i Comuni italiani che vogliono implementare il servizio in modo efficiente e sicuro. Allo stesso tempo, sarà distribuito agli utenti, sia abituali che specialmente neofiti, per guidarli verso il corretto utilizzo dei sistemi di micromobilità condivisa.

Intanto, insieme al Vademecum è stata lanciata una sfida per sensibilizzare e abbattere insieme l’inquinamento cittadino, adottando servizi di mobilità dolce in condivisione all’insegna della sicurezza. Con la campagna “Giro del Mondo in D-ottanta giorni” i chilometri percorsi ogni giorno dagli utenti che usufruiranno dei monopattini si sommeranno e, allo scadere degli 80 giorni della challenge, si calcoleranno gli ideali giri del mondo compiuti dalla community di Dott in modalità sostenibile e green.

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