Il fotogiornalismo di tutto il mondo a Padova
L’International Month of Photojournalism, il primo festival nostrano dedicato al mondo del fotogiornalismo, torna per quasi tutto il mese di giugno.
Ad accogliere il ciclo di incontri e mostre ancora una volta è Padova, dal 3 al 26 giugno. Oltre 40 autori internazionali e moltissime mostre allestite nei più importanti musei e spazi espositivi: in programma anche 4 workshop in collaborazione con Canon, 30 talk e conferenze aperte al pubblico per offrire una panoramica globale del fotogiornalismo.
Tra le esposizioni più attese quella di Darcy Padilla, “Of Suffering and Time” e quella di Krisanne Johnson sulla vita in Sud Africa dopo l’Apartheid.
Tra i lavori più interessanti c’è il progetto Ameriguns di Gabriele Galimberti, una serie di scatti che immortalano i collezionisti di armi più estremi degli USA.
Ospiti d’onore dell’evento Giulia Tornari e i direttori di FotoEvidence New York, David Stuart e Svetlana Bachevanova.
L’edizione 2022 prende le mosse dal documento programmatico della “World Press Photo Foundation” che ha messo in luce le molteplici contraddizioni nella rappresentazione dei fotoreporter sui giornali e sulle riveste.
Le fotogiornaliste per importanza mediatica e quantità risultano ampiamente sottostimate, mentre la narrazione in generale risentirebbe di un profondo bias etnocentrico, per cui pur essendoci molti fotografi del luogo, preparati e in grado di descrivere attraverso l’obiettivo le vicende del proprio Paese, il giornalismo occidentale continua a privilegiare le fonti più grossolane dei reporter stranieri.