Futuro

Una borsa di studio per la doppia carriera sportiva

Federica Cesarini e Valentina Rodini, vincitrici dell’oro olimpico nel canottaggio a Tokyo 2020, sono le protagoniste di un’iniziativa che coniuga (e premia) sport e istruzione
Alessia Ferri
Alessia Ferri giornalista
Tempo di lettura 3 min lettura
21 aprile 2022 Aggiornato alle 15:00

Si dice che lo sport debba essere portatore di valori sani ma non sempre è così, soprattutto a livello professionistico, dove denaro e interessi più grandi spesso mettono in secondo piano gli obiettivi primari, ovvero divertire e veicolare messaggi positivi.

Federica Cesarini e Valentina Rodini vogliono dimostrare il contrario: dopo aver vinto la medaglia d’oro nel doppio pesi leggeri femminile di canottaggio durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, hanno deciso di donare per mezzo della Federazione Italiana Canottaggio, ma con fondi propri, due borse di studio a un ragazzo e una ragazza che nel 2021 abbiano gareggiato nella categoria Junior della disciplina.

L’iniziativa ha come obiettivo quello di premiare chi si sta impegnando in modo lodevole sia nella carriera sportiva sia in quella scolastica, e affonda le radici in un altro progetto che ha visto precedentemente protagoniste le campionesse olimpiche.

«Dopo le Olimpiadi un’azienda ci ha proposto di creare una linea di body a nostro nome, caratterizzandola con un disegno che ci rappresentasse e abbiamo scelto l’avocado perché entrambe amiamo mangiarlo nel sushi, soprattutto quando siamo particolarmente stanche prima di una gara o durante i raduni. Inoltre il suo colore verde si sposa perfettamente con l’approccio green che abbiamo voluto portare avanti, realizzando i body in materiale riciclabile. La linea ha riscosso molto successo e invece di tenere per noi la parte del ricavato che ci spettava abbiamo deciso di rimetterla in circolo per creare queste borsa di studio», spiega Valentina Rodini, al momento ferma per infortunio ma determinata a riprendere ad allenarsi il prima possibile, in vista del Mondiale di canottaggio che a fine settembre la vedrà impegnata insieme alla collega Federica Cesarini.

Le borse di studio hanno un valore di 555.55 euro ciascuna e sono rivolte a tesserati FIC 2021 nati nel 2003 e 2004 che abbiano partecipato al momento della presentazione della domanda ad almeno un Campionati Italiano e siano in linea con il percorso di studi, ovvero non abbiano mai dovuto ripetere un anno scolastico.

«Con questa iniziativa vogliamo premiare chi porta avanti la doppia carriera, sportiva e scolastica, fermamente convinte che entrambe siano importantissime. - sottolinea Federica Cesarini – Noi siamo entrambe laureate e iscritte alla magistrale e fortunatamente la Federazione ci ha sempre supportate e incoraggiate negli studi e anche adesso è con noi in questa nuova avventura».

C’è tempo fino alla mezzanotte del 24 aprile 2022 per partecipare al bando. Successivamente, la commissione esaminatrice stilerà la graduatoria che verrà poi pubblicata sul sito www.canottaggio.org e comunicata personalmente alle atlete e agli atleti.

L’erogazione delle borse di studio avverrà invece all’interno del secondo Meeting Nazionale di Canottaggio in programma a Piediluco dal 6 all’8 Maggio 2022.

«Noi donne quando vogliamo siamo determinatissime e sappiamo fare squadra. Come gruppo femminile di canottaggio dal 2016 siamo cresciute tantissimo e oltre ai successi sportivi l’istituzione di questa borsa di studio è il coronamento di un percorso che non vogliamo sia solo nostro ma di tutte le atlete e atleti del futuro», conclude Federica Cesarini.

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