Ambiente

Missione ambiente: gli studenti di Catania si confrontano con economia circolare e rinnovabili

Il progetto firmato Erg e Tim, dedicato alla sostenibilità e alle nuove generazioni, porta nelle scuole secondarie italiane i temi della transizione ecologica. Dopo le tappe di Benevento e Foggia, è stata la volta della Sicilia

Dopo le tappe di Benevento e Foggia, oggi, primo febbraio, il progetto di Tim ed Erg Missione Ambiente. Generazioni a scuola di sostenibilità arriva in Sicilia, a Catania.

Un centinaio di studenti e studentesse dell’Istituto Vaccarini hanno incontrato Anna Angotti, che lavora nel settore Esg (Environmental, Social, Governance) di Erg, Francesco La Rosa, permitting manager di Erg per la regione Sicilia e Andrea Ferrazzi, manager per la sostenibilità di Tim e già Senatore della Repubblica.

La scorsa estate per i cittadini di Catania è stata particolarmente difficile: dopo un incendio che ha messo fuori uso l’aeroporto Fontanarossa, molti quartieri della città si sono ritrovati senza acqua ed elettricità per settimane, nel periodo in cui si registravano le temperature più elevate. Proprio il caldo ha sciolto i cavi elettrici interrati sotto l’asfalto e il blackout ha causato il blocco degli impianti idrici.

Il contratto di Erg e Google per la fornitura di energia carbon-free

L’incontro è stato aperto con la menzione del contratto stipulato da Erg e Google, che è stato lo spunto per iniziare a spiegare agli studenti e alle studentesse il lavoro che Erg svolge da anni nell’ambito delle energie rinnovabili.

Il Gruppo produttore di energia elettrica (da fonti pulite, rinnovabili e sostenibili) e Google hanno firmato un contratto per la fornitura di energia carbon-free generata dal parco eolico di Roccapalumba, in provincia di Palermo, in Sicilia: il parco eolico è stato interamente sviluppato e costruito da Erg.

Dal 2017, inoltre, Google compensa il 100% del consumo annuo di elettricità derivante dalle sue operazioni con l’acquisto di energia rinnovabile e si è posto l’obiettivo di operare con energia a zero emissioni di CO2 entro il 2030 nei data center, cloud region e campus di tutto il mondo.

Tramite il primo contratto a lungo termine per l’acquisto di energia in Italia (Power Purchase Agreement, Ppa), Google si impegnerà a rendere più green le cloud region di Milano e Torino e i suoi uffici italiani. Il Ppa avrà una durata di 20 anni e, secondo le proiezioni, il parco eolico di Roccapalumba, che sarà operativo entro la fine del primo trimestre 2024, contribuirà a fare in modo che le cloud region e gli uffici italiani di Google operino con oltre il 90% di energia carbon-free nel 2025.

Questo accordo renderà le due cloud region italiane tra le più sostenibili in Europa e nel mondo, affiancandosi a quelle in Finlandia, Francoforte, Montreal e Toronto che operano già con il 90%, o quasi, di energia priva di emissioni di carbonio.

Energie rinnovabili, economia circolare

Anna Angotti ha preso la parola per spiegare agli studenti e alle studentesse quali sono le attività che Erg mette in atto nell’ambito dell’economia circolare e soprattutto nella produzione di energie rinnovabili.

Sul territorio siciliano, in particolare, il Gruppo conta «200 pale eoliche installate». Angotti ha parlato agli studenti di un progetto di repowering che è stato inaugurato lo scorso anno nei pressi Palermo. Si tratta del parco eolico di Partinico-Monreale, con 10 turbine (le obsolete sono state sostituite da impianti di ultima generazione): «Il repowering è proprio quando si ristudia tutto il layout di un parco eolico che si ha già a disposizione, si smonta quello che esiste e si ricostruisce ex novo utilizzando delle tecnologie più avanzate che permettono anche di aumentare la potenza complessiva dell’impianto».

Francesco La Rosa ha poi chiarito agli studenti e alle studentesse il ruolo del permitting manager: alcuni pensavano che fosse Erg a rilasciare le autorizzazioni, ma non è così. La Rosa si occupa in particolare nell’area della Sicilia. «Il permitting segue le autorizzazioni sui nuovi progetti. In base alla grandezza dei progetti ci sono diverse tipologie di autorizzazione. In questo periodo in Sicilia ci stiamo occupando soprattutto dei progetti di repowering nell’ambito dell’energia eolica», ha detto La Rosa.

«Per fare questo lavoro facciamo diverse valutazioni, che riguardano anche la sostenibilità e la tutela ambientale: una volta dismesse le macchine, per esempio, il terreno viene bonificato ed è pronto per il riutilizzo», ha aggiunto.

Cosa interessa agli studenti?

A Catania, il tema dei rifiuti e della raccolta differenziata preoccupa anche gli studenti e le studentesse. Spesso si parla, soprattutto sui giornali locali, di “emergenza rifiuti” per le città di Catania e Palermo ed è evidente anche per i più giovani che questo si traduce in un rischio per l’ambiente e la sostenibilità.

Insieme ad Andrea Ferrazzi, gli studenti e le studentesse dell’Istituto Vaccarini hanno discusso di temi come l’inquinamento causato dalle microplastiche e più in generale dalla plastica.

Inoltre, diverse tematiche “calde”, legate alle ultime notizie di questi giorni, hanno coinvolto gli studenti e le studentesse nella dibattito relativo all’ambiente, al clima e alla sostenibilità. Il progetto Missione Ambiente coincide, per esempio, con le proteste degli agricoltori italiani ed europei: nei giorni scorsi si erano mobilitati gli agricoltori foggiani proprio mentre gli esperti di Tim e Erg incontravano gli studenti dell’Istituto tecnico tecnologico Altamura - Da Vinci di Foggia. Oggi la protesta dei trattori è arrivata a Bruxelles, tra le sedi delle istituzioni europee.

Oltre all’agricoltura, si è parlato anche di allevamenti intensivi, del loro impatto ambientale e delle alternative sostenibili. Uno dei temi affrontati da Ferrazzi con gli studenti e le studentesse è stato, infatti, quello della carne coltivata e della grande discussione che si è creata sull’argomento, soprattutto a livello politico.

Ferrazzi ha infine affrontato il tema della riforma degli articoli 9 e 41 della Costituzione, alla quale ha lavorato personalmente: con la riforma costituzionale del 2022, infatti, l’ambiente e la sua tutela “nell’interesse delle future generazioni” sono entrati per la prima volta nella Costituzione.

«L’argomento che mi è rimasto di più è stato quello delle carni sintetiche. È un argomento che mi è sempre interessato e ultimamente sui social ho visto diversi video e immagini di carni che sembravano “vere”, ma poi scoprire che erano sintetiche mi ha stupito molto e questo mi hanno fatto venire voglia di informarmi sull’argomento», ha detto a La Svolta la studentessa Anna Rapisard.

«Credo fermamente che studentesse e studenti, opportunamente informati e motivati, possano creare e sostenere nel tempo il reale cambiamento in ottica di sostenibilità ambientale. La presenza a scuola dei portavoce di Missione Ambiente ha raggiunto il primo obiettivo. Una città metropolitana come Catania, dall’ampio respiro turistico, tra vulcano e mare, deve supportare concretamente il piano ambiente e dare risposte ai nuovi cittadini del futuro. Noi continuiamo a immaginare e costruire nella nostra piccola realtà un ambiente sano e sostenibile», ha detto Salvina Gemmellaro,

Dirigente scolastica dell’Istituto Vaccarini di Catania.

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