IPSE DIXIT

Clima: “Possiamo ancora ribaltare la situazione” —— Greta Thunberg

Tempo di lettura 2 min lettura
22 ottobre 2021 Aggiornato alle 13:09

Nell’articolo “There are no real climate leaders yet – who will step up at Cop26?” scritto da Greta Thunberg per The Guardian afferma “Come altre nazioni ricche, il Regno Unito fa più chiacchiere che azioni sulla crisi climatica. Qualcosa deve cambiare a Glasgow” e ricorda che la negazione della crisi climatica ed ecologica è così profonda che quasi nessuno se ne accorge più.

Durante le manifestazioni di Fridaysforfuture si grida “trattiamo questa crisi come una crisi”, perché sembra che i leader mondiali non lo stiano facendo. “La scienza non mente. I fatti sono molto chiari, ma ci rifiutiamo di accettarli. Eppure c’è ancora speranza, ma la speranza inizia con l’onestà”.

Bisognerebbe scegliere tra salvare il pianeta o mantenere il mondo “insostenibile” in cui viviamo, ma la gente, e soprattutto i politici con i loro bla bla bla, vogliano entrambi.

La richiesta di Greta, sin dai suoi primi scioperi, è sempre stata quella di iniziare i cambiamenti rispettando gli accordi di Parigi 2015, ma i politici e le aziende non lo fanno e non riescono ad apportare dei mutamenti significativi nella nostra società.

Nell’articolo, l’attivista svedese cita António Guterres, il segretario generale delle Nazioni Unite, che definisce il rapporto dell’IPCC un codice rosso per l’umanità, “Siamo sull’orlo del baratro” e “lontani anni luce dal raggiungimento dei nostri obiettivi di azione per il clima”.

Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, spiega l’autrice, solo il 2% dei governi ha investito il meccanismo “build back better” in energia pulita, mentre allo stesso tempo la produzione e la combustione di carbone, petrolio e gas sono state sovvenzionate da 5,9 miliardi di dollari solo nel 2020. Perciò aggiunge “stiamo fallendo totalmente”.

Quindi, ci chiediamo, qual è la priorità?

Gli scienziati hanno dato un’immagine di quello che sarà, noi siamo liberi di rimanere nella negazione e continuare a nasconderci, ma il collasso del pianeta è dietro l’angolo. Se invece guardiamo in faccia la realtà con onestà, solidarietà e coraggio c’è ancora speranza di cambiare il futuro del pianeta.

“La verità è che non ci sono leader del clima. L’orologio sta ticchettando. I vertici continuano a succedere. Le emissioni continuano a crescere. Chi sarà quel leader?” Conclude Greta Thunberg.