Ambiente

E.ON e Anaci insieme per un futuro energetico più green

L’operatore energetico e l’associazione hanno prolungato la collaborazione per 4 anni. Intanto, E.ON si schiera a fianco dei clienti nel mercato libero e porta la sostenibilità nelle scuole
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7 febbraio 2024 Aggiornato alle 19:00

In un contesto in cui sostenibilità e transizione energetica rappresentano una questione sempre più urgente, la partnership tra E.ON (uno dei principali operatori energetici in Italia) e Anaci (Associazione degli amministratori di condomini e immobili) si erge come un pilastro nel processo di promozione di soluzioni sostenibili per le comunità e la società.

La collaborazione tra questi due enti, avviato ormai 15 anni fa, è stata rinnovata per ulteriori 4 anni, segnando un passo significativo nella costruzione di comunità più green: i nuovi impegni da parte di entrambe le realtà, infatti, mirano a implementare soluzioni innovative che affrontino le principali sfide della transizione energetica, concentrandosi sull’efficientamento energetico degli edifici, la promozione di stili di vita ecosostenibili e la diffusione di energie rinnovabili.

«La sigla di questa partnership ci consentirà di proseguire con determinazione gli obiettivi europei definiti dal Green Deal, che avrà un ruolo fondamentale nel mondo della casa, nella costruzione di modelli più efficaci, che consentiranno al cittadino di vivere in edifici sempre più efficienti, sicuri, cablati e confortevoli», spiega Francesco Burrelli, Presidente nazionale di Anaci.

E prosegue: «Sicuramente le innovazioni tecnologiche ci daranno un fondamentale aiuto in questa direzione: strumenti di calcolo e building automation, manutenzione predittiva, il metaverso e l’uso razionale dell’intelligenza artificiale ci permetteranno di essere i precursori di nuovi modelli dell’abitare».

Gli obiettivi della partnership

Uno degli obiettivi principali di questa collaborazione è la promozione dell’autoconsumo collettivo attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e la condivisione di energia rinnovabile tra condomini: un approccio innovativo, che non solo favorisce la riduzione dei consumi energetici, ma anche la creazione di comunità più consapevoli e solidali nell’utilizzo delle risorse.

Una novità dell’accordo è l’estensione a Anci Giovani, che, nel corso dell’anno di collaborazione, prevedrà percorsi di formazione dedicati ai giovani amministratori sulle tematiche di transizione energetica e sullo studio di modelli più efficaci, contribuendo così a rendere concreta la missione Make Italy Green.

Parallelamente agli sforzi per promuovere la sostenibilità a livello comunitario, E.ON Italia ha raggiunto anche un altro traguardo significativo nel suo impegno verso la transizione energetica: grazie alla vittoria dell’asta competitiva per il Servizio a Tutele Graduali nel mercato elettrico, l’azienda fornirà energia elettrica a oltre 165.000 clienti in diverse province italiane.

«Siamo particolarmente orgogliosi di questa aggiudicazione, grazie alla quale affiancheremo migliaia di famiglie italiane nel loro ingresso nel mercato libero – commenta Luca Conti, ceo di E.ON Italia – I clienti sono al centro della nostra strategia e il nostro impegno lo dimostra. I nuovi utenti, infatti, potranno contare su un player affidabile, solido e attengo, che non solo presenta una dimensione internazionale ma che al contempo garantisce un servizio puntuale e costante tramite una rete capillare di punti vendita e di assistenza su tutto il territorio italiano».

E conclude: «Insieme ai nostri clienti e ai nostri partner lavoriamo per rendere l’Italia più verde, continuando nel nostro percorso di crescita volto ad alimentare la transizione energetica del Paese con soluzioni sostenibili ed efficienti».

Il progetto di E.ON per le scuole

A partire da ottobre 2023, E.ON aveva avviato alcuni progetti per promuovere la sostenibilità nelle scuole italiane, al fine di sensibilizzare sia studenti che docenti su un tema così cruciale.

E, nel clima di novità già respirato con i rinnovati accordi con Anaci, ecco che lancia agli istituti una nuova sfida, “supereroi green”, che vedrà ragazze e ragazzi coinvolti nella narrazione di avventure in prima persona sulle ricchezze naturali del nostro Pianeta.

In particolare, le giovani alunne e i giovani alunni si cimenteranno nella realizzazione di video o racconti che valorizzino i luoghi preferiti da ciascuno nel proprio territorio, focalizzandosi sulle azioni che ciascuno di loro compirebbe per la tutela dell’ambiente.

Le parole d’ordine sono 3: imparare, divertirsi, sensibilizzare. E sempre in ottica sensibilizzazione l’iniziativa con la didattica Stem, che coinvolge alunne e alunni sul tema della sostenibilità ambientale ma attraverso lo studio dei principi base della fisica, della chimica, della biologia e della matematica, creando una stretta connessione tra natura, tecnologia e materie scientifiche.

«Siamo orgogliosi del successo e dell’entusiasmo che stiamo raccogliendo anche con questa edizione del Progetto Scuole, con cui coinvolgiamo le nuove generazioni in esperienze di valore per fare, tutti insieme, la differenza nella tutela del Pianeta», afferma Mauro Biraghi, marketing and corporate communication director di E.ON.

E prosegue: «Non solo l’iniziativa sta ottenendo una diffusione sempre più capillare sul territorio e una rilevanza sempre crescente, in termini di impatto positivo e di numero di adesioni, ma continua a evolversi e arricchirsi di nuove attività e contenuti stimolanti. La challenge che è stata avviata in questi giorni è pensata proprio per aiutare ragazzi e ragazze a visualizzare un futuro più verde per il nostro Paese, in cui saranno loro stessi i nuovi “supereroi green”».

I progetti di E.ON non sono dedicati solo a chi siede tra i banchi, ma anche a docenti, che hanno avuto la possibilità di seguire proprio in questi giorni il corso attraverso il portale S.O.F.I.A. del Ministero dell’Istruzione sui temi di sostenibilità e cambiamento climatico.

Infine, per un maggiore completezza, il Progetto Scuole prevede anche sondaggi rivolti agli insegnanti per comprendere l’interesse e la sensibilità dei bambini e delle bambine verso le tematiche green, rivelandosi anche un’ottima occasione per tirare le somme sull’importanza dell’educazione ambientale nelle scuole.

In quest’ottica, il sondaggio condotto nella scorsa edizione ha parlato chiaro: secondo il 70% dei docenti gli alunni sono fortemente preoccupati per il futuro dell’ambiente, e sempre il 70% riteneva che le attività formative svolte in aula influenzassero attivamente i comportamenti delle famiglie italiane.

Dunque, gli sviluppi conseguiti dagli accordi testimoniano che E.ON ha ben chiari i suoi obiettivi: supportare il Paese nella transizione verso un’economia energetica sostenibile e nel fornire soluzioni innovative per soddisfare le esigenze energetiche della società di oggi e di domani.

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