Economia

Cosa fa di concreto Microsoft per il Pianeta

In occasione della pubblicazione del suo Sustainability Report, il colosso americano ha reso noti obiettivi e traguardi raggiunti nella lotta al cambiamento climatico. A partire dalla rimozione di 2,5 milioni di tonnellate di CO2 nel 2021
Riccardo Liguori
Riccardo Liguori giornalista
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16 marzo 2022 Aggiornato alle 13:00

«Per quasi due millenni gli esseri umani hanno carbonizzato il Pianeta. Ora dobbiamo agire insieme per decarbonizzarlo» ha dichiarato Brad Smith, presidente di Microsoft.

A due anni dalla pubblicazione della strategia per diventare carbon negative entro il 2030 - obiettivo comune ai colossi Google, Apple e Meta - Microsoft ha presentato l’ultima edizione del suo Sustainability Report. Un documento in cui l’azienda americana racconta gli sforzi per ridurre l’impatto ambientale, compreso quello di clienti e partner, e insieme gli obiettivi centrati.

«Quando a gennaio 2020 abbiamo annunciato i nostri impegni nei confronti del clima, ci siamo anche impegnati a condividere i progressi con trasparenza. Il rapporto di quest’anno include diverse lezioni importanti e i nostri obiettivi rimangono coerenti: aspiriamo a costruire un mondo migliore di quello che abbiamo trovato e ad aiutare i nostri clienti e partner a fare lo stesso», hanno sottolineato Smith e Lucas Joppa, Chief Environmental Officer di Microsoft.

Tra i traguardi raggiunti, l’azienda ha fatto sapere che oltre al fatto che oltre l’87% dei suoi fornitori dichiara pubblicamente le proprie emissioni. Inoltre, dall’inizio del 2021, ha rimosso circa 2,5 milioni di tonnellate di CO2, in linea con l’obiettivo biennale.

Tuttavia, benché abbia annunciato l’adozione di misure più restrittive, Microsoft ha però registrato un incremento del 23% delle emissioni indirette, generate dall’intera catena del valore. Tra le cause, i viaggi di lavoro dei dipendenti, il ciclo di vita dei prodotti creati ma anche la realizzazione di nuovi data center.

L’azienda ha spiegato che si impegnerà in nuovi investimenti in tema ambientale mettendo a disposizione del Catalyst Program del Breakthrough Energy – il gruppo internazionale, guidato da Bill Gates, di 28 investitori ad alto patrimonio che si impegnano a investire in imprese emergenti coinvolte nel settore dell’energia pulita - 100 milioni di dollari per accelerare lo sviluppo di soluzioni per il clima, come il ricorso al carburante aereo più sostenibile, accumulo di energia a lunga durata e idrogeno prodotto in modo sostenibile.

Altri 471 milioni di dollari sono stati investiti nel Climate Innovation Fund aziendale con l’obiettivo di raggiungere 1 miliardo di investimenti in 4 anni per potenziare lo sviluppo di tecnologie adatte a ridurre e rimuovere le emissioni climalteranti. Tutelando le risorse idriche e contrastando lo spreco.

Infine, Microsoft ha ricordato la creazione dello scorso ottobre del Microsoft Cloud for Sustainability, una soluzione software in anteprima pubblica, che permette alle organizzazioni di misurare e gestire la quantità delle emissioni generate. Così che possano mettere in atto azioni concrete per una crescita sostenibile.

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di Redazione 2 min lettura