Ambiente

Beauty blender biodegradabile e… piccole grandi idee per il Pianeta

Non solo raccolta differenziata e prodotti biodegradabili. Se vuoi prenderti cura della Terra in modo geniale e green, ecco la rubrica che fa per te
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23 ottobre 2023 Aggiornato alle 15:00

Tra gli slogan più ricorrenti delle manifestazioni per il cambiamento climatico e contro l’inquinamento ambientale, ricordiamo tuttə il famoso “There is no planet B”. Già, non esiste un Pianeta B, ma un piano B c’è. Anzi, più di uno.

Ogni giorno c’è qualcunə che ne sa una più del diavolo e lancia idee geniali e invenzioni eccezionali ed ecosostenibili. Come? Dando una nuova vita a oggetti quotidiani che regolarmente gettiamo senza riflettere sulle possibilità di riutilizzo, o ingegnandosi per trasformare il banale in straordinario.

Se ti sei chiestə almeno una volta cosa puoi fare per salvare il Pianeta, ma le risposte che hai trovato erano sempre le solite e banali raccomandazioni che segui già da una vita, allora questa è la rubrica che fa per te. Abbiamo raccolto le migliori invenzioni che possono aiutare la Terra che abitiamo. Tu sei dei nostri?

Bioblender

Nel febbraio 2021, EcoTools, in collaborazione con il Dr. John Nanos, che ha conseguito un dottorato di ricerca in chimica dei polimeri organici, ha lanciato BioBlender, la prima spugna per trucco 100% riutilizzabile e compostabile che si degrada naturalmente entro 180 giorni.

La spugna BioBlender è completamente vegana, è disponibile in 3 dimensioni ed è realizzata con un nuovo materiale espanso biodegradabile, composto da 5 ingredienti naturali: acqua, mais, bionanopol, conservante naturale e pigmento naturale.

L’intera collezione BioBlender, inoltre, include imballaggi di carta biodegradabili, riciclati post-consumo (PCR), che è possibile piantare nel terreno e che vengono stampati utilizzando inchiostro di soia.

Dopo aver utilizzato la beauty blender di EcoTools per un periodo compreso tra 3 e 6 mesi, è possibile gettarla anche nel compost domestico per avviare il processo di biodegradazione naturale: l’azienda raccomanda di fare attenzione a risciacquare BioBlender fino a ottenere acqua limpida prima di gettarla, per garantire un processo di degradazione più sostenibile e pulito.

Malai

Malai è una startup indiana fondata nel 2018 dalla designer e ricercatrice di materiali slovacca Zuzana Gombosva e dal product designer e ingegnere meccanico indiano Susmith Suseelan, che trasforma l’acqua di cocco in un innovativo tessuto che, volendo, potrebbe essere addirittura commestibile.

Invece di versare nei fiumi l’acqua di scarico degli impianti di lavorazione delle noci di cocco mature, provocandone anche un inquinamento, Malai la valorizza come materia prima per offrire un’alternativa alla pelle, etica e a basso impatto ambientale.

Con l’acqua residua lasciata dagli impianti di lavorazione del cocco, la startup ha deciso, infatti, di creare un’alternativa sostenibile alla pelle di origine animale: si tratta di una pelle naturale biodegradabile in circa 90 giorni e resistente all’acqua che viene utilizzata in una serie di accessori come borse, portafogli, zaini e scarpe.

Dopo aver raccolto l’acqua di cocco, questa viene addizionata a dei batteri e, dopo due settimane in coltura, sullo strato esterno si forma una gelatina che altro non è che una specie di cellulosa batterica, ovvero, la materia prima dell’innovativo tessuto Malai.

Il tessuto sostenibile è disponibile in 9 colorazioni diverse, tutte realizzati usando coloranti con una base naturale e può resistere per molti anni, ma nel caso in cui fosse necessario smaltirlo, sarà necessario soltanto inserirlo nella compostiera: in 90/120 giorni sarà biodegradato senza causare danni all’ambiente.

Spazzolino da denti anti rifiuti

Si tratta di uno spazzolino biodegradabile, nato con l’intento di aiutare a risolvere il problema dell’inquinamento da plastica causato dallo smaltimento di spazzolini da denti e tubetti di dentifricio in plastica.

Lo spazzolino anti rifiuti, infatti, funge da spazzolino e dentifricio insieme: oltre a essere biodegradabile poiché composto da ingredienti come mais, semola, canna da zucchero ed estratto di menta, contiene anche prodotti chimici per la pulizia dei denti che aiutano a pulire, prevenire la placca e donare alla bocca un profumo e un sapore fresco.

Sono disponibili 2 varianti: una per indossarlo sulle dita, con setole e creste più spesse e rigide, e l’altra per indossarlo direttamente sulla lingua per una pulizia completa, con micro fori e setole minuscole: il loro design congiunto aiuta nella pulizia efficace di denti e lingua e consente di ottenere un piacevole massaggio alle gengive.

Al momento della sostituzione dello spazzolino, è possibile gettarlo per far sì che si biodegradi naturalmente, non lasciando traccia di plastica né danni all’ambiente.

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