Diritti

Texas, no alle attività sportive per gli atleti transgender

Lo Stato del sud ha approvato un disegno di legge che vieta agli studenti transgender di gareggiare nelle competizioni sportive con il genere in cui si identificano
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18 ottobre 2021 Aggiornato alle 15:32

Dopo la stretta sull’aborto, il Texas torna a far parlare di sé con l’approvazione di un disegno di legge contro i transgender: nel mirino gli studenti che partecipano a competizioni sportive e che non hanno subito una operazione ai genitali ma che non si riconoscono nel sesso di nascita. Secondo il provvedimento approdato sulla scrivania del governatore repubblicano Greg Abbott, gli studenti potranno competere solo nelle squadre che corrispondono al genere con cui sono stati registrati alla nascita, e non al genere in cui si identificano.

Un certificato di nascita modificato sarà accettato se è stato cambiato “per correggere un errore amministrativo”, afferma il disegno di legge non dando ulteriori informazioni. Gli atleti maschi transgender potranno giocare in squadre maschili solo se non ci sono altre opzioni disponibili per lo sport.

Introdotta dal deputato Valoree Swanson, la misura limita gli atleti a giocare in squadre che corrispondono al sesso biologico indicato su un certificato di nascita ufficiale rilasciato al momento della nascita dello studente.

L’Associazione statunitense Human Rights Campaign che si occupa dei diritti Lgbtq, ha condannato il disegno di legge denunciando i legislatori che non sono riusciti a fornire esempi di alcun problema nello Stato relativo ai ragazzi trans che praticano sport insieme ai loro coetanei.

“Se il governatore Abbott dovesse firmare questo disegno di legge discriminatorio, metterà a rischio la salute, la sicurezza e la stessa vita dei giovani transgender in Texas. Non ce n’è bisogno e i legislatori non sono riusciti a fornire esempi di alcun problema in Texas relativo ai bambini trans che praticano sport insieme ai loro coetanei”, si legge nella nota dell’Associazione Human Rights Campaign, la più importante negli Stati Uniti dalla parte dei diritti Lgbtq.