Street for Kids: la mobilitazione che chiede strade scolastiche

Il5 maggio,migliaia di bambini e bambine in tuttaEuropascenderannoin stradaper fare girotondi, andare in bicicletta e partecipare a giochi all’aperto. Si tratta dellaterza mobilitazione diStreets for kids. La richiesta è semplice:più strade scolastiche. La campagna sostiene lamobilità attiva,condivisa ed elettricaper un futuro urbano più vivibile e sostenibile, inclusa la graduale eliminazione dei veicoli con motore a combustione interna dallecittà. Secondoil sondaggio commissionato daClean Cities Campaign(coalizione europea di oltre 70 ong, associazioni ambientaliste, think-tank, movimenti di base e organizzazioni della società civile che ha come obiettivo una mobilità urbana a zero emissioni entro il 2030), l’88% dei bambini intervistati vorrebbe unastrada scolastica,masolo il 7% di loro a oggi ne ha una. Il 47% èaccompagnato a scuolain auto o in moto (percentuale che sale fino al 66% per i bambini delle elementari) mail 50% vorrebbe camminare, andare in bicicletta o usare un monopattino,ma solo il 3% lo fa. Ma perché? Per il 48% dei bambini, ètroppo pericolosospostarsi a piedi o inbicicletta. L’indagine, dal titoloStrade scolastiche: cosa pensano i bambini in Italia, si è occupata del modo in cui i più piccoli si spostano, come lo vorrebbero fare e la percezione che hanno dello spazio di fronte alle proprie scuole. Non è un caso, quindi, che circa la metà dei bambini e dei ragazzi intervistativorrebbe meno auto attorno ai propri istituti, a prescindere dall’età e dalla Regione di residenza. Sempre la metà di loro vorrebbepiù alberi e spazi verdi,mentre un terzo vorrebbepiù corsie e piste ciclabiliper raggiungere la scuola, con punte vicine al 50% per chi frequenta le scuole medie e le superiori. «Il sondaggio ci conferma che le bambine e i bambini in Italiareclamano il bisogno di spazi in sicurezzadove giocare, di aria pulita e di percorsi casa-scuola protetti dove potersi muovere a piedi e in bici. È ora che le amministrazioni si prendano la responsabilità erealizzino strade scolastiche da subitodavanti a tutte le scuole. È una urgenza che esprimono i bambini, i diretti interessati al loro futuro, ma lo dicono anche i dati, le esperienze e le tendenze in Europa verso città con meno auto e piùmobilitàsostenibile», ha commentato Anna Becchi, coordinatrice della campagnaStrade ScolasticheperClean Cities Italia. Le strade scolastiche, ossialestrade su cui si affacciano le scuole chiuse al traffico, sono un tassello essenziale per una mobilità green e a zero emissioni, che metta al centro lo spazio per le persone eindebolisca la centralità dell’autonelle nostre città. Oltre aridurre l’inquinamento(a Londra, per esempio, hanno ridotto i livelli di biossido di azoto fino al 23% e diminuito sensibilmente il traffico) e a garantire la salute e la sicurezza stradale, favoriscono il gioco libero, lo sport e contribuiscono a incentivare l’autonomia e lo sviluppo di comunità educanti intorno ai bambini. Le strade scolastiche contribuiscono al processo di realizzazione delleCittà 30, progetto su cui finalmente anche in Italia si è aperto il dibattito. Venerdì 5 maggio,bambine e bambini in tutta Europa scenderanno in strada per la terza mobilitazione europeaStreets for kids, pergiocare,pedalareecamminareechiedere spazi liberi e sicuridavanti alle scuole. Sarannooltre 80 eventi in tutta Italiada Cagliari a Genova, da San Benedetto Del Tronto a Verona (solo le città di Roma e Milano aderiranno rispettivamente con 35 e 20 azioni). Nella Capitale si sono susseguite le dichiarazioni e il desiderio di voler avviare nuove strade scolastiche, tra sperimentazioni e progetti da mettere in atto. Oggi, però, ne risultano attive circa 3 enon ci sono tempi certi per la realizzazionedelle altre. Tuttavia, alcuni municipi sono più avanti nella pianificazione, in particolare il Primo, il Terzo e il Dodicesimo, che hanno patrocinato la manifestazione di venerdì. Tra le iniziative da segnalare, in Via Monte Ruggero 30 a Roma, dalle ore 16:00 alle 18:00, si terrà un pomeriggio di giochi e attività in strada. Interverranno Claudia Pratelli (assessora alla Scuola del Comune di Roma), Eugenio Patané, (assessore alla Mobilità del Comune di Roma), Paolo Marchionne, (presidente del Terzo Municipio) e Anna Becchi, (coordinatrice della campagnaStrade ScolasticheperClean Cities Italia). A Milano, la giornataStreets for kidsseguirà la selezione dei progettiPiazze Aperte per Ogni Scuola, promosso dall’Amministrazione Comunale. Tra le iniziative, in via Faravelli e Via Gattamelata, dalle ore 10:00 alle ore 17:30, la strada sarà aperta algioco, alle attività e ailaboratoriper bambini.