Nasa: chi sono i membri del prossimo equipaggio lunare?

Nasa: chi sono i membri del prossimo equipaggio lunare?

 

LaNasae laCanadian Space Agency(Csa) hanno rivelato l’identità dei4 astronauti cheorbiterannointorno alla Lunanella missioneArtemis II.Si tratta del primo equipaggio diretto verso l’unico satellite naturale della Terra inpiù di 50 anni, ovvero dall’ultima missione dell’Apollo 17 nel 1972. Faranno parte dell’equipaggio l’ingegnera e specialista di missioneChristina Hammock Koche il pilota afroamericanoVictorJerome Glover, rispettivamentela prima donnain assoluto eil primo uomo Bipocassegnati a una missione lunare. Gli altri 2 membri sono il comandanteReid Wiseman, già ingegnere di volo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, e lo specialista di missioneJeremy Hansen, anche lui nel libro dei record per essereil primo canadesea compiere l’impresa. «Ognuno ha la propria storia, ma insieme rappresentano il nostro credo:E pluribus unum: “da molti, uno” (il motto presente sullostemmadegli Stati Uniti,ndr) – ha dichiarato Bill Nelson, amministratore della Nasa – Insieme stiamo inaugurando unanuova era di esplorazioneper una nuova generazione di velisti stellari e sognatori: laGenerazione Artemis». La missione orbitale, in programma pernovembre 2024, durerà circa10 giorniepreparerà la missioneArtemis IIIche riporterà il genere umano arimettere piede sulla Luna. Al momento l’atterraggio sul polo sud lunare è previsto per il2025, ma la sua data è ancoraincertaedipenderà anche dagli esiti diArtemis II,durante la quale verranno testati isistemi di supporto vitaledella navicella spazialeOrion. A marzo, intanto, la Nasa hapresentatoil primo prototipo delleAxEMU,le tute spazialiche saranno indossate dai prossimi moonwalker sviluppate dall’azienda statunitenseAxiom Space. Nel dettaglio, la missione successiva aArtemis Iporterà l’equipaggio a circa370.000 chilometri dalla Terra, e a oltre10.000 chilometri dalla Luna. ComespiegaallaCnnKathryn Hambleton, portavoce della Nasa, «la distanza esatta oltre la Luna dipenderà dal giorno del decolloe dalla distanza relativa della Luna dalla Terra al momento della missione». «Questa missione apre la strada all’espansione dell’esplorazione umana dello spazio profondo – ha commentato Vanessa Wyche, direttrice delJohnson Space Centerdella Nasa – e presenta nuove opportunità per scoperte scientifiche, partnership commerciali, industriali e accademiche e per la generazione Artemis».