Emoji, tra novità 2023 e faccine da boomer

Emoji, tra novità 2023 e faccine da boomer

 

Le emoticon nella chat del telefono o del pc sono diventate di utilizzo comune e ormai per molti rappresentano anche dei veri e propri messaggi senza bisogno di testo. Probabilmenterappresentano la forma di comunicazione più utilizzata su internet, questo anche grazie alla diffusione massiccia delle app di messaggistica come WhatsApp o Telegram. Tutti i giorni utilizziamo almeno una emoticon magari senza conoscere il suo vero significato, rischiando di inviare un messaggio sbagliato. La famiglia delle emoticon si allarga anche per questo 2023: come annunciato già l’estate scorsa dall’Unicode Consortium, sono 21 i nuovi simboli che appariranno sulle nostre tastiere. Ci saranno dei nuovi cuori, soprattutto il richiestissimo cuore rosa, animali, cibi, fiori e oggettistica. Con la versione beta 2.22.25.12 per Android sono state anche leggermente ridisegnate otto già esistenti. Ma cosa sono le emoticon equali sono le nuove emoticon del 2023? Emoticon ed emoji: le differenze Prima di tutto nel mondo della messaggistica bisogna saperdistinguere tra emoticon ed emoji. Le usiamo continuamente, ogni giorno, sia nelle chat che sui social. Ma sappiamo l’esatta definizione? Per praticità si tende a usarli come sinonimi, ma non sono la stessa cosa. Le emoticon sono definibili come “faccine”che riproducono in maniera stilizzata le principali espressioni del viso umano,sonocomposte da combinazioni di simboli disponibili sulla tastiera(ad esempio lettere e segni di interpunzione),una rappresentazione tipografica sul display di un viso, e usando la punteggiatura. Il loro scopo è quello dicomunicare un’emozionee vengono utilizzate combinando una serie di caratteri della tastiera, infatti il termine deriva dall’inglese dalla fusione tra i termini“emotion”(emozione) e“icon”(icona), che racchiude perfettamente il senso di piccola immagine che esprime emozioni. Per capirci, le emoticon sono queste: 🙂 🙂 ;( Leemoji invece sono rappresentazioni grafichesono state create dallaNTT DoCoMo, società di comunicazione giapponese. Il nome, infatti, viene a “e” + “moji”, che si può tradurre conpittogrammae sono infatti immagini, trattate dai computer come lettere di una lingua non occidentale, alla stregua dei segni grafici del cinese o del giapponese. Per questoi software devono essere in grado di supportarlie ogni azienda ha il suo modo. Inizialmente l’uso era esclusivamente tra gli utenti giapponesi, ma hanno conosciuto ampia diffusione mondiale nei decenni successivi; inseriti nel sistema di codifica Unicode, nel 2011 sono stati incorporati dalle Apple nel sistema operativo iOS e successivamente in altri sistemi operativi mobili, tra cui Android. Le emoji più utilizzate e quelle fuori moda del 2022 Le emoji e le emoticon sono entrate a far parte del linguaggio comune di tutti i giorni,cambiando radicalmente il modo in cui comunichiamo digitalmente. Non conoscerle potrebbe diventare molto deleterio per i rapporti umani, specie per la messaggistica sultelefonoo via computer, perché si rischia di fraintendere messaggi o inviare comunicazioni sbagliate. Oggi queste rappresentano un modo popolare per le persone di esprimere o trasmettere le proprie emozioni e sentimenti nel testo. Secondo gli ultimi sondaggi fatti tra gli utilizzatori di emoticon le più utilizzate sarebbero: -emoticon cuore rosso:può essere usato per trasmettere affetto e passione. Sulla maggior parte delle piattaforme sono disponibili anche più cuori e vari altri colori -emoticon con la faccia che piange forte:Una faccia gialla con una bocca aperta singhiozzante e abbondanti rivoli di lacrime, in realtà può essere usata per rappresentare la tristezza o felicità e sollievo. -faccina con lacrime di gioia:lacrime scorrono sulle guance, si utilizza quando qualcuno dice o fa qualcosa di esilarante o imbarazzante -emoticon faccia implorante:i famosi “grandi occhi da cucciolo” si usa per mostrare dispiacere, preoccupazione, affetto o adorazione per qualcuno -emoticon che si rotola sul pavimento ridendo:faccia gialla che sembra rotolare dalle risate, inclinata di lato, rappresenta attacchi di risate incontrollabili La società di ricerche inglesePerspectus Globalha condotto un sondaggio su 2mila ragazzi con meno di 30 anni, ha rivelato quali sono le icone che i giovani considerano ormai fuori moda: eccole 10 emoji da non usare per non sembrare vecchi. Al primo posto tra queste c’è ilpollice in alto, ha indicato questo simbolo il 24% degli intervistati, al secondo posto per ilcuore rosso, indicato dal 22% degli intervistati, al terzo l’ok con la mano, votato dal 20% dei giovani intervistati, al quarto posto ilsegno della spuntae al quinto lafaccina che piange a dirotto. A seguire lascimmietta che si copre gli occhi, lemani che applaudonoe lostampo del bacio. Dallo stesso sondaggio emerge anche chel’emoticon più amata da tutti, giovani e meno giovani, è la faccina che piange lacrime di gioia, poi la melanzana, la fiamma e la faccina con gli occhi a cuore. La meno amata da tutti, invece, è il teschio con le ossa incrociate. Quali sono le nuove emoji 2023 Come annunciato già da mesi dall’Unicode Consortium,sono in arrivo 21 i nuovi simboliche appariranno sulle nostre chat su telefonini e computer. Con la versione beta 2.22.25.12 di WhatsApp per Android sono state anche leggermente ridisegnate 8emojigià esistenti: 6 a tema coppia, la faccina con gli occhi lucidi e la faccina con gli occhi lucidi e le lacrime. Le emoticon nuove e disponibili sono: -tre tipi di cuore, compreso quello rosa, ci saranno poi il cuore azzurro e quello grigio – la “shacking face”, la faccina tremante o, in alternativa, che scuote la testa – lamano tesa, a destra o a sinistra, per inviare un batti cinque virtuale o, in alternativa, come invito alla calma – sul fronte degli animali previste l’emoji perl’alcee perl’asinoe anche un’ala bianca e lacornacchia, lamedusael’oca – a tema cibo arriveranno le emoticon per lozenzeroe ilbaccellodipiselli – a livello di oggetti arrivano ilpettinee ilventaglio – a tema strumenti lemaracase ilflauto – infine saranno disponibili il simbolo delwi-fie ilKhanda,il simbolo delSikhismo, religione monoteista nata in India, una delle più giovani tra le religioni maggiori e quinta più grande del mondo.