Francia: nel 2022 ci sono state 106 vittime di femminicidio

Francia: nel 2022 ci sono state 106 vittime di femminicidio

 

Sono684le persone che in Francia si sonosuicidateo hanno tentato il suicidionel 2021 a seguito delle molestie da parte del coniuge o dell’ex, secondo i dati del Ministero dell’Interno franceseriportati dal quotidianoLe Figaro.Minacce, insulti, manipolazioni, abusi telefonici o bancari, ripetute denunce, pressioni sull’affidamento dei figli,hackingdei social network. Oltre allaviolenzafisica, sono queste le armi usate che spingono le vittime al limite della loro esistenza. Un fenomeno dalla portata enorme che lo scorso ottobre ha condotto ilcollettivoWe alla intraprendere unaazione dimostrativa davanti al Pantheon di Parigiperdenunciare l’inerzia del governodi Emmanuel Macron.Tra il 1° gennaio e il 26 dicembre 2022, sono state106levittime difemminicidio. Un dato poco indagato dal servizio statistico del Ministero dell’Interno, che lo rende noto solo nell’ultima lettera dell’Osservatorio Nazionale sulla Violenza sulle Donne, pubblicata a fine novembre. “Probabilmente non viene evidenziato perché gonfia le statistiche della mortalità legata alla violenza domestica. Includerlo nel rapporto annuale sui femminicidi equivarrebbe a triplicare questa cifra” osserva Yael Mellul, ex avvocato e presidente dell’associazioneFemme et libreintervistato dal quotidiano francese. Secondo l’ultimoGender Equality IndexdiEige – European Institute for Gender Equality,che analizza il livello di uguaglianza di genere raggiunto dai diversi Paesi membri, laFranciaè dotata di un sistema giudiziario carente:nel 2020 i tre quarti dei casi di violenza sessuale si sono chiusi senza accuse formalienel 2021a fronte dei quasi8.000 posti nei rifugi di emergenzaper donne e bambini vittime di violenza messi a disposizione dalle autorità, sono stateoltre 20.000 le richieste.Situazione, per inciso, comune a tutti gli Stati europei. Nella Repubblica francese sono tuttavia in atto alcuni cambiamenti:dal 2018 nelle scuole è obbligatoria la presenza di un referente per l’uguaglianza di genereedal 2001vengono impartitelezioni di educazione sessuale a partire dalle scuole medie. Sono poi state approvate negli ultimi anni normative specifiche, come per esempio la legge del 2017 che ha reso il sessismo causa di aggravante delle pene. La mancanza di dati organici è una piaga comune a tutti i Paesi dell’Ue, che non consente di stabilire definizioni e standard giuridici comuni, nonché fissare obiettivi condivisi e finanziamenti adeguati per il contrasto e la prevenzione dellaviolenza contro le donnee quella domestica. Nel 2021 il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione con cui si chiede alla Commissione di rendere la violenza di genere un crimine secondo le leggi comunitarie, al pari di terrorismo, tratta di esseri umani, sfruttamento sessuale, crimini informatici e riciclaggio di denaro.