Chi è Liliane Murekatete?

Aggiornamento del 15/12/2022 ore 15:30 Liliane Murekateteèindagatadalla Procura di Latina nell’ambito dell’inchiesta legata alle cooperativeKaribueAid. Insieme a lei, anche la madre Marie Terese Mukamitsindo (e altre 4 persone) «La signora Murekatete si dichiara assolutamente estranea rispetto ai fatti contestatile» ha dichiarato Lorenzo Borrè, legale di Murekatete. Anche il marito, il deputatoAboubakar Soumahoro,si è espresso sulla vicenda: «Sono profondamente amareggiato, dispiaciuto e preoccupato per l’indagine che vede coinvolta direttamente la mia compagna Liliene Murakatete che confido dimostrerà la sua innocenza» ha affermato secondo quanto riportato dalla sua legale, Maddalena Del Re. La procura ha applicato nei confronti del consiglio di amministrazione della cooperativaKaribula misura cautelare interdittiva del divieto di contrattare per un anno con la pubblica amministrazione. Applicato anche il sequestro preventivo “del profitto del reato” per oltre 639.000 euro nei confronti di un’altra persona indagata e di oltre 13.000 nei confronti di altri 2 indagati. Aggiornato il 13/12/2022 ore 19:00 La destra la chiamaLady Gucci.Lei accusa i media di dare una visione «falsata» della realtà.Liliane Murekatete, moglie del deputatoAboubakar Soumahoro, è da settimane al centro di una tempesta mediatica. Tutto è partito dalla notizia sulleindagini della procura di Latina suKaribu, la cooperativa della madre di Murekatete, Marie Terese Mukamitsindo, accusata dinon aver pagato i dipendentie di averli tenuti incondizioni degradanti (malversazione, truffa e false fatturazionile ipotesi di reato). Tra i primi a criticare la gestione delle due coop, che negli ultimi sette anni hanno vinto bandi pubblici per un totale di 62 milioni, c’era stata l’ex senatrice di Sinistra italianaElena Fattoriche aveva visitato Karibu nel 2019 trovando una situazione «sporca e fatiscente» tanto da dire, a proposito di uno dei centri visitati: «In quel centro non avrei messo manco i cani». Il centro è a oggi chiuso. Fattori era poi venuta a conoscenza dei legami di parentela tra i gestori e Soumahoro eaveva avvisato il leader di Si Nicola Fratoianniche però aveva comunque deciso di candidare il sindacalista alle Politiche del 25 settembre. Murekatete non è indagata, maè stata per oltre 5 anni nel consiglio di amministrazionedella cooperativa. Questo è bastato ai giornali per concentrare i riflettori sulla sua vita privata in maniera spesso controversa. Nata 45 anni fa inRuandain una famiglia benestante, nel 1996 Murekatete si trasferisce in Italia con i genitori per sfuggire alla guerra civile in corso nel Paese africano. Tra le sue esperienze lavorative la più prestigiosa è quella nellostaff della presidenza del Consiglio.Un impegno nato nei primi anni 2000 come raccontato dall’ex presidente della CameraLaura Boldrini: «Ogni 21 giugno si tiene la Giornata mondiale del rifugiato. Per l’occasione, l’Alto commissariato chiede alle organizzazioni di segnalargli alcuni testimoni da far intervenire alle celebrazioni. Viene segnalata Liliane. Che infatti prende la parola. Qualche tempo dopo incontroMichelini,che mi dice: “Ma lo sai che quella ragazza che è intervenuta il 21 giugno l’abbiamo presa a lavorare con noi?”». Michelini è ex deputato e sottosegretario forzista e sempre alCorriereha raccontato che Murekatete si presentava come «nipote del premier ruandese». Secondo Michelini, la compagna di Soumahoro rimane Palazzo Chigi anche dopo il primo governo Berlusconi,curando sempre i rapporti con i Paesi africani.«Era brava», ricorda l’ex sottosegretario. Confermata da Prodi nel 2006, col ritorno della destra assume il ruolo di «rappresentante personale facente funzioni».L’esperienza si conclude col governo Monti.Poi l’impegno nella cooperativa, la partecipazione inVenere The Weeding Planer, società che organizza eventi.E la moda. Nel 2018 Murekatete èstilista della collezione di pareoK Mare 2018. La passione per gli abiti è finita nel mirino di alcuni giornali che hanno pubblicato sue foto con vestiti griffati mettendole a confronto con le condizioni dei dipendenti di Karibu. «Sono foto normali e che risalgono a prima del mio impegno nella cooperativa», ha spiegato Murekatete. Mentre Soumahoro, intervistato aPiazzapulita,ha rivendicato per la compagna «il diritto allamoda». Allo stato attuale, secondo Soumahoro, Murekatetesarebbe disoccupata. Ma l’attenzione mediatica non si è ridotta.Dagospiaha rilanciato un servizio fotografico realizzato nel 2012. Negli scatti del fotografo Elio Leonardo Carchidi, Murekatete appare in pose piuttosto esplicite. Le foto sono rimbalzate sul web, finendo anche sulle prime pagine di quotidiani comeLiberoeLa Verità. Una risonanza mediatica che ha «devastato psicologicamente» la donna che ha deciso diagire per vie legali. Proprio sulla scelta dell’avvocato si è innescata un’ennesima polemica. Murekatete ha scelto come difensoreLorenzo Borrè, già avvocato, tra gli altri, diErich Priebke, capitano delle Ss e pianificatore dell’eccidio delle Fosse Ardeatine durante la Seconda guerra mondiale. Borré dal canto suo si è difeso: «Chi mi attacca non conosce la Costituzione. Se mi fossi rifiutato sarei stato come un medico che sceglie chi curare». A lui ora il compito di difendere Mueakatete dallo«stalking»a suo dire subito.