Digitalizzazione aziendale: la nuova frontiera green

Fino a un anno fa, stando ai dati di uno studio condotto daPorsche Consulting, solo il 29% dei Ceo dichiarava di avere una visione forte sulruolo della sostenibilità nel futuro aziendalementre il 79% era focalizzato sulla performance corrente. Ma cosa ne pensano oggi gli amministratori delegati delle aziende? Per trovare risposta a questa domanda, 40 leader d’impresa si sono riuniti alMADE 4.0,Competence Centre Industria 4.0,per discutere disostenibilitàin un evento promosso daAICEO, Associazione Italiana Ceo, in collaborazione conPorsche Consulting. Filo conduttore dell’evento è stato, appunto, il tema dellasostenibilità aziendale, che a più riprese si è intrecciato con quello dellatrasformazione digitale e tecnologica. Un intreccio inevitabile, confermato anche dalle parole di Josef Nierling – managing director, Ceo e amministratore delegato di Porsche Consulting in Italia – in apertura di giornata: «La digitalizzazione può aiutare adiminuire le emissioni globalidel 15%. Attraverso 3 elementi chiave, simulazione, connettività e data analytics, si può contemporaneamente ottenere unaperformance aziendale superioreeminor consumo di risorse, garantendo una crescita prospera e sostenibile delle nostre imprese», ha spiegato. Come sottolineato anche daPaola Corna Pellegrini -presidente dell’associazioneAICEO -«È ormai evidente e supportato anche dai mercati finanziari che lasostenibilitàambientaleinsieme a quella sociale sonoconditio sine qua nonper lo sviluppo futuro delle imprese. È altrettanto vero che la trasformazione digitale e tecnologica saranno sempre più potentiacceleratori di una crescita sostenibile,per questo comeAICEOci siamo impegnati ad accrescere la consapevolezza attraverso 6 tavoli di lavoro ispirati agli SDGs dell’agenda universale 2030». Un momento di confronto e analisi in una location per nulla casuale, scelta per sottolineare ilruolo chiave delle tecnologiea supporto della crescita sostenibile e il sostegno che ilCompetence Centeroffre alle imprese italiane sulle tematiche della trasformazione digitale. Oggi, 3,3 milioni di euro è la cifra investita per la realizzazione di 97 progetti a cura del centro di competenza e 148 il numero dei corsi di training a cui hanno partecipato più di 1.000 imprese. «Ilnesso tradigitalizzazionee sostenibilitàè sempre più evidente e dimostrato. Grazie all’evento diAICEOabbiamo potuto approfondire questa tematica con i Ceo delle aziende partner dell’associazione, ma soprattutto abbiamo dato una prova concreta di come ilCompetence Centersia attivo e strutturato per dare supporto alle imprese nel percorso di trasformazione digitale. Il dialogo traMADE 4.0e le associazioni fa sì che queste tematiche rimangano in cima alla lista delle priorità delle imprese italiane» ha dichiaratoMarco Taisch, presidente diMADE. Nel corso dell’evento sono stati tanti i momenti di confronto, tra cui una vera e propria tavola rotonda, moderata da Daniele Napoleoni – associate partnerPorsche Consulting -pensata per favorire lo scambio di idee, pensieri e opinioni e generare innovazione e visioni del futuro e a cui hanno preso parte i Ceo di Aeroporti Bologna,PraxiConsulting,EstendoeBest Western Italia. «Negli ultimi anni l’attenzione alla sostenibilità è cambiata, soprattutto per quanto riguarda il tema energia. Non si tratta solo di rispettare gli obiettivi ESG, ma anche difornire un’autovalutazione coerentecon la propria produzione. Il consumo delle risorse idriche e ilrisparmio energeticosono parte integrante degli hotel di nuova generazione», sono state le parole della presidente diBest Western Italia, Sara Degesi. Andrea Vivi, esperto di certificazioni di sostenibilità e Ceo diPraxiConsulting, ha aggiunto «Nel settore B2C (business to consumer, ndr) sono già state applicate delle strategie sostenibili, ma nel mercato B2B (business to business, ndr) c’è ancora molto lavoro da fare. Non basta lasciare tutto in mano all’area marketing e comunicazione delle imprese, bisogna applicare queste competenze anche alla realtà della produzione, rispettando tutti i parametri della misurabilità». A chiudere l’evento è stato, poi, il talk dedicato alle start-up presieduto Davide Buccheri, innovation manager directorCDILabs, in cui sono stati presentati i casi delle italianeJ4energyeEnergy Dome.