Le Maldive rischiano di scomparire entro la fine del secolo

Le Maldive rischiano di scomparire entro la fine del secolo

 

Le Maldive rischiano di scomparire sotto il livello del mare. Entro il 2050 queste isole potrebbero diventare inabitabili ed è ormai certo che scompariranno sotto l’Oceano Indiano entro la fine del secolo: si tratta della nazione più a rischio per l’aumento del livello del mare causato dai cambiamenti climatici. Secondo la NASA il terreno delle Maldive è il più basso al mondo: nel 2019, per cercare di prevenire le erosioni costiere provocate dall’innalzamento delle acque, sono stati posizionati dei blocchi di cemento lungo la costa a Mahibadhoo, una piccola isola al centro dell’arcipelago. Fino a oggi il 97% degli atolli ha registrato un’erosione delle coste e il 64% ha segnalato che si trattava di un fenomeno ripetuto. “Le nazioni del G20 contribuiscono al 75% delle emissioni mondiali”, ha dichiarato Aminath Shauna, la Ministra dell’ambiente, dei cambiamenti climatici e della tecnologia delle Maldive. Durante il suo intervento al Sustainable Future Forum, organizzato dalla rete televisiva americana CNBC, Shauna si è rivolta ai leader globali che si riuniranno a Roma il 30 e 31 ottobre: “Nessuno sta ascoltando ciò che stiamo vivendo a causa degli eventi meteorologici estremi e nel 2021 le emissioni sono aumentate del 5%”. La Ministra ha presentato una serie di dati che mostrano le gravi conseguenze delclimate changesul suo Paese: oltre il 90% delle 1190 isole delle Maldive ha segnalato inondazioni: l′80% si trova solo un metro sopra il livello del mare. “Se nessuno agirà in modo rapido e coeso, scompariremo” ha insistito. Secondo Shauna, le isole non saranno in grado di contenere l’aumento di oltre un grado e mezzo delle temperature globali. A partire dall’accordo di Parigi del 2015, i Paesi avrebbero dovuto impegnarsi a stare sotto questa soglia, cosa che secondo gli scienziati potrebbe evitare conseguenze catastrofiche. “Quello che stiamo vivendo adesso era stato previsto per la fine del secolo – ha concluso Shauna – l’aumento della temperatura è una vera condanna a morte per noi”. Alla riunione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a settembre, anche il Presidente delle Maldive Ibrahim Mohamed Solih ha lanciato un appello alle nazioni più ricche: “Dovete agire con più forza contro il riscaldamento del pianeta – ha detto – o tutte le isole scompariranno sotto il livello del mare”.