ESG: i valori sostenibili delle aziende

Rendere il mondo più sostenibile è l’obiettivo di tutti,si spera, per guardare al futuro con più ottimismo. Alla base di questo c’è il lavoro dei privati cittadini, delle istituzioni delle organizzazioni e delle imprese, che devono rivedere i loro standard e adottare delle politiche tese allasalvaguardia dell’ambiente, allavoro eticoe alrisparmio energetico. Le aziende dovrebbero capire oggi più che mai quanti e quali sono ivalori della sostenibilitàe rispettarli. Essi sono interconnessi e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: la dimensione economica, sociale e ambientale. Questi obiettivi per le aziende (ma non solo) apriranno nei prossimi 15 anni interventi in aree di importanza cruciale per l’umanità e il Pianeta. Ma come si misura la sostenibilità di un’azienda? Attraverso tre fattori:Enviromental, Social, Governance(ESG).Questi sono gli aspetti a cui si fa riferimentoquando si valuta la sostenibilità delle organizzazioni,la loro capacità di allinearsi ai requisiti fondamentali per lo sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, ambientale, sociale e di governance aziendale. Per capire meglio la certificazione Esg ecosa rappresentaper le aziende, scendiamo nel dettaglio della sua definizione dell’acronimo. Cos’è la certificazione ESG Nella sferaAmbientale(Environmental) vi rientrano i servizi di valutazione che esaminano come un’organizzazione contribuisce allatutelae allagestione dell’ambiente, tra cui la gestione dei rifiuti, delle emissioni, della tutela del suolo e sottosuolo, della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici. Nella valutazione rientrano anche le performance ambientali raggiunte dall’organizzazione. PerSocial,e quindi lasfera sociale, ci sono i servizi di valutazione dell’impatto e della relazione di un’organizzazione conil territorio, i dipendenti, i fornitori, i clienti e con le comunitàcon cui opera, oltre alla valutazione delle performance sociali proprie dell’organizzazione stessa. NellaGovernancerientrano i servizi divalutazione della strategia di un’organizzazione.I temi che a esempio riguardano la remunerazione dei dirigenti, il rispetto dei diritti degli azionisti, la trasparenza delle decisioni e delle scelte aziendali e il rispetto delle minoranze, oltre alle performance sulla tematica raggiunte dall’organizzazione stessa. A certificare tutto questo esiste unrating ESGche verifica la solidità di un emittente, di un titolo o di un fondo da questi punti di vista ed è complementare al rating tradizionale, che tiene in considerazione le sole variabili economico-finanziarie, con lo scopo di migliorare le valutazioni e le scelte d’investimento. L’importanza certificazione ESG Perriuscire in un mercato economico e finanziario difficilecome quello attuale, adottare questi criteri di sostenibilità per le imprese risulta fondamentale. Per questo è importante per le aziende italiane ottenere la certificazione ESG, che descrive un’azienda secondo parametri non finanziari, valorizzandone la portata sociale e ambientale. Un’impresa oggi non deve solo ed esclusivamente guardare al fatturato come un classico lavoro di dipendenti, manager e azionisti, ma deve entrare nell’ottica difar parte di una comunità e di un territorio.Diventare sostenibileè l’investimento che oggi crea un circolo virtuoso tra crescita economica e fare del bene al Pianeta,una componente strategica e una linea guida nelle pratiche aziendali. Questo modello di crescita economica a lungo termine concilia gli interessi dellegenerazioni attuali e future, che considera interdipendenti a queste tre importanti dimensioni: economica, ambientale e sociale, tutte alla base della certificazione ESG. Di conseguenza la valutazione di un’azienda deve tenere conto sia delleperformance economicheche di quellesociali e ambientali. Chi certifica l’ESG? Irating ESGvengono elaborati da agenzie di rating specializzate nella raccolta e nell’analisi di dati sugli aspetti di sostenibilità dell’attività delle imprese. I processi di elaborazione si basano su alcuni punti come: informazioni pubbliche, documenti aziendali, dati provenienti da fonti esterne quali autorità di vigilanza, associazioni di categoria, sindacati, ONG, sopralluoghi presso l’azienda, incontri con il management. Nel processo di attribuzione del rating ESG vengono consideratiriduzione delle emissioni di CO2,efficienza energetica,efficienza nell’utilizzo dellerisorse naturali(come l’acqua) per la sfera ambientale. Per quella sociale si tiene in considerazione laqualità dell’ambiente di lavoro, relazioni sindacali, controllo della catena di fornitura,rispetto dei diritti umani. Infine, per la sfera governance, si valuta la presenza di consiglieri indipendenti,politiche didiversitànella composizione dei CdA, remunerazione del top management collegata aobiettivi di sostenibilità. Come ottenere l’ESG Ogni azienda per intraprendere l’iter per ottenere la certificazione ESG deve avere la consapevolezza della responsabilità ambientale, sociale e dellagestione delle risorse. L’iter che portaottenere la certificazioneprevede: la richiesta di offerta, l’accettazione della stessa, la verifica dell’asserzione etica, lo svolgimento di un audit di certificazione, la validazione dell’asserzione etica, la gestione di eventuali carenze riscontrate, la delibera di certificazione e infine le verifiche di mantenimento con frequenza annuale. Ma, per capire come ottenere la certificazione ESG,bisogna anche specificarequale tipo di azienda può richiederla.Non ci sono molti limiti al primo step di accesso: qualsiasi azienda infatti, appartenente a qualsiasi settore di attività merceologica, può richiedere di essere valutata per certificarsi in conformità agli schemi ESG. Possono usufruire di questo strumento gestionale tutte le organizzazioni interessate a garantire le attività lavorative socialmente accettabili e a promuovere il miglioramento costante della gestione dei “rischi aziendali” e delle relazioni con le parti interessate, interne ed esterne all’organizzazione. Recentemente è stato istituito, tra gli altri già esistenti, una sorta diquestionario ESGper far scoprire a imprenditori e imprenditrici quanto è sostenibile la propria azienda. La piattaforma è stata messa a punto dallaSda Bocconie dallo studio di avvocati e commercialistiPwc Tls. Untoolaccessibile in modo gratuito attraverso i siti dell’ateneo milanese e dello studio legale, che permette alle aziende che ancora non hanno intrapreso questo percorso, di capire quanto lavoro c’è da fare per migliorare l’allineamento con i parametri ESG e salire nelrating ESG delle aziende italiane. Avere la certificazione ESG consente a un’azienda di ottenerediversi vantaggi.Oltre al miglioramento delle perfomances aziendali di sostenibilità, si hanno più opportunità di investimento e monitoraggio costante di efficienza e produttività. Gli Istituti di Credito, inoltre, riconoscono tassi più favorevoli alle organizzazioni con un certificato ESG e in molti bandi di gara è richiesta la certificazione. Senza dimenticare poi ilmiglioramento della reputazione aziendalenel mercato di riferimento.