Ti compro solo se mi fai ridere

Ti compro solo se mi fai ridere

 

Com’è quel detto? “Per conquistare una donna, devi farla ridere?”. Pare proprio che la strategia possa applicarsi anche al settore marketing, ma non solo per le donne. La ricerca diOracle“The Happiness Report” rivela che il 49% deə intervistatə in Italia dichiara di non provare unafelicitàeffettiva da oltre due anni, mentre il 32% di non sapere o ricordare più cosa vuol dire sentirsi davverofelici. Percentuali di poco superiori alla media globale. D’altronde, nell’annualeRapporto sulla felicitàdel Sustainable Development Solutions Network delle Nazioni Unite, che analizza il livello di felicità percepito dagli individui di 146 Paesi, l’Italia si è aggiudicata il 31° posto, perdendo ben 6 posizioni rispetto alla precedente edizione, dietro all’Uruguay e davanti al Kosovo. Lo studio di Oracle ha coinvolto, invece, oltre12.000 consumatorəe manager aziendali di 14 Paesi- Stati Uniti,Regno Unito, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Italia, Giappone, Cina, Singapore,India, Australia, Messico, Brasile e Colombia – e ha riscontrato che le persone oggi più che mai ricercano un po’ di leggerezza e premiano i brand che puntano sull’umorismo. In questo modo, si fidelizzano più facilmente al marchio, lo promuovono attivamente e fanno acquisti ripetuti. La metà deə intervistatə vorrebbe che ildenaropotesse comprare la felicità. Darsi agli acquisti, infatti, pare essere un balsamo contro i malesseri e le frustrazioni della vita. Ben 9 persone su 10, inoltre, hanno ammesso di aver cercato un po’ digratificazione nello shoppingonline. Ricevere il pacco a casa lə ha resə felici nel 47% dei casi, ma il 12% ha avuto difficoltà a ricordarsi quali acquisti avesse fatto online. La certezza è che la maggior parte di noi abbia bisogno disorridere. Tra le varie strategie marketing possibili, l’umorismo. Ma è un terreno considerato insidioso dalleaziende. Eppure, il 91% deə italianə preferirebbe che ibrandfosserospiritosi, il 72% sceglierebbe un marchio che adotta l’umorismo nella suacomunicazioneed oltre il 77% ne seguirebbe unodivertentesui canali social, ma solo nel 10% dei casi ə manager delle aziende hanno detto che il loro brand usa l’umorismosui social. Anche unoggetto mail simpaticospingerebbe il 71% deə utenti ad aprire il messaggio inviato da un brand, ma solo il 20% delle aziende sostiene di usaretoni spiritosinelle newsletter. Il 63% deə clienti troverebbe divertente che ichatbote gli assistenti digitali avessero un po’ disenso dell’umorismo, ma solo nel 27% dei casi i brand inseriscono quest’opzione nei bot.