La crisi del latte a Cuba
Nel lontano 1959Fidel Castrofece la grande promessa di garantire ogni giorno un litro di latte a ogni bambino. Era la promessa dellarivoluzioneappena avvenuta aCuba, fatta in una nazione piegata da diversi flagelli fra cui lamalnutrizione. Complici la pandemia e la successiva crisi economica questa promessa nelle ultime settimane non è stata mantenuta a causa di una continua scarsità di beni alimentari, fra cui il latte. Negli ultimi due anni la pandemia ha esacerbato una serie diproblematicheche da tempo affliggono la nazione cubana, sottoposta fin dagli anni ‘60 a unduro embargoda parte degli Stati Uniti. A causa dei ripetutilockdowni flussi turistici sono diminuiti drasticamente, producendo pesantissime conseguenze per l’industria turistica localegià minata dalle sanzioni poste dall’amministrazioneTrumpnel 2017. Allo stesso tempo la crisi globaleha fatto aumentare i prezzi dei generi alimentari, deifertilizzantie ha costretto il Venezuela a ridurre le forniture dipetrolioa prezzi calmierati che arrivano all’Avana. Cuba inoltre ha visto crollare ilraccolto annuale di canna da zucchero, uno dei prodotti più esportati, il quale è stato il peggiore degli ultimi decenni. Una serie di variabili che hanno minato duramente un Paese cheimporta il 70% dei propri alimenti dall’esteroe non dispone di valuta forte per comprare le derrate alimentari a causa delle sanzioni statunitensi. Secondo Juan Triana, economista dell’Università dell’Avana, il governo ha le sue responsabilità, anche per errate politiche economiche del passato chehanno alimentato l’inflazione, ma nello stesso tempo ha affermato che: «io non sono uno di quelli che dice che le politiche di Trump nell’intensificare l’embargo sono la causa di tutto questo, ma senza dubbio queste misure ci sono costate tanto». Per far fronte a questo dramma che sta alimentando forti proteste fin dal 2021, il governo ha concesso per la prima volta dal 1986 i permessi per lacostituzione di piccole-medie impresee l’espansione di “imprese individuali” nel settore della ristorazione. Queste soluzioni teoricamente dovrebbero aumentare la produzione del latte,sfavorendo il mercato neroe le distorsioni che stanno aumentando senza freno. Ma per ottenere dei cambiamenti concreti ci vorrà tempo e secondo Alain Rodríguez León, direttore dell’allevamento bovini al Ministero dell’Agricoltura, «con questi cicli di produzione,ci vorranno tre o quattro anni per vedere dei risultati». La mitigazione dell’impatto delle sanzioni americane potrebbe contribuire a frenarela peggiore crisi economica degli ultimi 30 annie l’amministrazione Biden sembrerebbe intenzionata a migliorare le relazioni con Cuba togliendo a breve alcune delle restrizioni poste dalla presidenza Trump. Una mossa dettata anche da questioni geopolitiche e diplomatiche che vedono l’isola caraibica al centro della contesa fra Stati Uniti e Russia, con quest’ultima che ha donato ad aprilequasi 20.000 tonnellate di granoalla popolazione cubana in nome degli antichi e amichevoli rapporti.