Cosa se ne farà Elon Musk di Twitter

 

Elon Musk, il fondatore di Tesla e una delle persone più ricche al mondo, ha lanciatol’acquisizione di Twitter,azienda quotata in borsa per 44 miliardi di dollari: una delle operazione più importanti di tutti i tempi per dimensioni economiche e potenziali implicazioni sulla diffusione delle informazioni. Vediamo insieme chi sono Elon Musk e Twitter. Elon Muskè un imprenditore seriale di origine sudafricana, naturalizzato americano, che ha fondato molte aziende di grande successo quali:Paypalper i sistemi di pagamento eTeslaper le auto elettriche,Solar cityper gli impianti fotovoltaici simili alle tegole dei tetti,SpaceXper i missili lanciatori nello spazio. Ha una fortuna personale stimata in 250 miliardi di dollari, è la persona più ricca al mondo. Ha unbachelor in Economiadalla Standford University e soffre dellasindrome di Asperger. Twitterè una azienda fondata e basata a San Francisco nel 2006 con unfatturato di circa 5 miliardi di dollarinel 2021 vendendo pubblicità e dati alle aziende. In termini di fatturato è molto più piccola per raccolta pubblicitaria online rispetto aGoogleche raccoglie 218 miliardi, Facebook (115 miliardi) e Amazon (31 miliardi: Amazon ha una fortissima crescita nella raccolta pubblicitaria). Twitter pubblica, con pochissimi limiti,le conversazioni tra circa 400 milioni di personeregistrate sul sito, di cui 200 milioni lo usano quotidianamente. 150 milioni di quelli che lo usano quotidianamente sono negli Stati Uniti, cioè circala metà della popolazione americana. L’operazione di acquisto da parte di Musksi dovrà concludere entro 6 mesi:nel caso decida di non procedere, dovrà pagareuna penale di 1 miliardo di dollari. Le domande che tutti noi, utenti o non (e anche gli impiegati di Twitter), si pongono sono ovvie:perché Musk l’ha voluta comprare, per fare cosa? Alcuni elementi ci aiutano a formulare delle risposte: 1. Da un punto di vista economico,Twitter sarà pagata a un prezzo considerato da tutti molto altosia rispetto alla valorizzazione in Borsa che ai profitti e ai fatturati. 2. Nelle prime dichiarazioni, Musk – lui stesso grandissimo utente di Twitter – ipotizza di migliorare fortemente il traffico e gli utenti (quindi la profittabilità e i fatturati) rendendo Twitteruna piattaforma di comunicazione senza alcuna restrizionedi moderazione. Visione interessante ma non semplice in un mondo dove Fake news e Nazioni intere sembrano spingere e costringere Twitter in una direzione opposta. 3. Twitter è un media di straordinariarilevanza e influenzasoprattutto in Usa. Quindi è possibile che Musk pensi: 1. Di utilizzarlo perfare sinergie di comunicazionecon le aziende da lui fondate per creare valore. 2. Che esista delvalore inespressodata l’unicità e la centralità di Twitter soprattutto in Usa. Una ultima considerazione: da sempre le media company hanno attratto gruppi e persone con grandi disponibilitànon solo per ragioni economiche.