Ne hai la cantina piena ma non sai cosa farne, mettili all’asta ti frutteranno una fortuna | Migliaia d’euro impolverati

Una fortuna nascosta - fonte_Canva - LaSvolta.it

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Probabilmente ne hai una cantina veramente piena ma non sai propria cosa farne, mettili tutti all’asta. Ti fruttano una fortuna. 

Nelle nostre cantine troviamo spesso stipate in scatoloni e oggetti dimenticati alcuni elementi che sono dei veri e propri tesori. Oggetti che sembrano dei vecchi ricordi di famiglia, impolverati e senza alcun utilità, ma che oggi stanno vivendo una seconda vita grazie albume del mercato dell’antiquariato e del collezionismo.

Quello che per te potrebbe essere qualcosa di vecchio e inutile, in realtà potrebbe avere un valore anche di migliaia d’euro, trasformandosi in un’improvvisa fonte di guadagno.

Negli ultimi anni le ricerche di mercato hanno fatto emergere un dato veramente sorprendente, sono sempre più gli italiani che stanno riscoprendo il valore economico gli oggetti custoditi e tramandati di generazione in generazione.

Un fenomeno che non li guarda solo gli esperti collezionisti, ma anche per persone comuni che, senza nemmeno saperlo hanno nelle mani un tesoro e potrebbero sfruttarlo a loro favore.

Un mercato in crescita che sorprende tutti

Il settore dell’antiquariato e del vintage sta registrando un aumento delle vendite che sembra si assesti al 12% in più rispetto all’ultimo anno. Per un lungo periodo la flessione si è fatta sentire ma adesso la spinta arriva da due fronti differenti: da un lato il crescente interesse da parte delle nuove generazioni, che sono attratte dal fascino del passato e dalla sostenibilità, dall’altro l’attenzione degli investitori alla ricerca di un rifugio sicuro in grado di mantenere valori nel tempo.

Una tendenza che ha arresa alcuni oggetti molto appetibili, tra i più ricercati ci sono sicuramente le monete storiche italiane, con particolare attenzione a quelle del XIX e XX secolo, che hanno visto crescere il loro valore del 50% negli ultimi anni.non solo metalli preziosi ma un vero e proprio pezzo di storia nazionale che non fa altro che aumentare di fascino. Lo stesso vale per i prodotti di marchi risonanti come: Rolex, Omega e Patek Philippe, in particolare i modelli prodotti tra gli anni ’50 e ’70, sono diventati beni ambitissimi da collezionisti e appassionati. A tutto ciò si aggiungono: mobili d’epoca, argenteria, porcellane di manifattura artigianale italiana o europea.

Orologio storico - fonte_Canva - LaSvolta.it
Orologio storico – fonte_Canva – LaSvolta.it

Quello che hai in cantina può valere migliaia di euro

Gli oggetti che da anni sono stati dimenticati in cantina o in soffitta, potrebbero sfruttare importi a tre o quattro zeri se vengono messi all’asta. Tra i tuoi maggiori amici ci sono: monete rare, vecchi orologi, mobili in legno massiccio, porcellane decorate e perfino set di argenteria tramandati di generazione in generazione oggi sono tra i beni più ricercati dai collezionisti. Semplici immaginare che non tutti gli oggetti hanno lo stesso valore ed è importante rivolgersi a degli esperti per evitare che si cada vittime di valutazioni errate.

Una perizia ufficiale potrebbe far lievitare il valore dell’oggetto, ma anche ridurlo. In netta crescita le piattaforme digitali di case d’asta che permettono di mettere in vendita elementi di pregio, in tutto con avanzate garanzie di trasparenza. Non è solo questione di guadagno: vendere un oggetto antico significa anche valorizzare la memoria familiare e culturale, trasformando il passato in un investimento per il futuro.