“Ti distrugge il motore”, questo è il PEGGIOR CARBURANTE in vendita: centinaia le macchine finite sul carroattrezzi

Carburante - fonte_Canva - LaSvolta.it
Un carburante che ti distrugge letteralmente il motore, sono centinaia le automobili finite già sul carroattrezzi.
Negli ultimi mesi i casi di automobilisti che vedono la propria auto lasciarli a piedi sono aumentati in maniera considerevole. Insomma, sembra proprio che i carroattrezzi abbiano veramente molto da fare in queste ultime settimane e la situazione sta preoccupando e non poco tutti gli automobilisti.
Per chi ha un attaccamento quasi morboso alla sua automobile, questo è proprio un brutto colpo. La situazione sta generando un allarme tra i consumatori che loro malgrado devono utilizzare il carburante per le loro vetture.
Perché sembra proprio che dietro a tutte queste problematiche non ci sia una scarsa manutenzione come in molti possono credere, ma piuttosto una problematica provocata da un carburante molto utilizzato che distruggerebbe le vetture.
Purtroppo il fenomeno non è circoscritto a un singolo episodio, ma si tratta di un problema molto diffuso, in grado di mettere in ginocchio gli automobilisti.
Un pericolo nascosto: anomalie, truffe e guasti a catena
Non sono mancati negli ultimi anni, dei casi in cui il carburante che veniva venduto non corrispondeva a quanto veniva dichiarato, almeno in termini di qualità. Quello di cui si parla sono miscele non conformi, che vengono arricchite con delle sostanze che non solo non sono a norma, ma possono danneggiare la vettura.
In questi specifici case le conseguenze sono veramente devastanti, dei motori che iniziano a perdere dei colpi, iniettori che non funzionano, anomalie elettroniche e infine dei blocchi improvvisi della vettura stessa. Numerose le vetture che sono dovute ricorrere al soccorso stradale e tutto questo ha fatto in modo che si avviasse un’inchiesta che ha rivelato come ci fosse dietro a ciò, una precisa organizzazione.
Numerosi casi in tutta Italia
Un carburante starebbe quindi facendo una strage di motori, non si tratta però di una specifica tipologia di esso, ma piuttosto di un prodotto che viene manomesso, annacquato senza scrupoli. In particolare, l’episodio che avrebbe creato non poche discussioni sarebbe stato quello di quello Valmontone a sud di Roma, dove la Guardia di Finanza e alcuni funzionari delle dogane avrebbero proceduto con il sequestro di ben 2.000 litri di gasolio adulterato.
Le analisi avrebbero evidenziato un punto di infiammabilità nettamente inferiore rispetto a quelli che sono gli standard di legge, il che lo rende dannoso per i motori e pericoloso per l’ambiente. Il proprietario dell’impianto sarebbe stato denunciato per frode in commercio. Peccato che altri casi si sono presentati anche a: Colleferro, Genazzano e l’intera area metropolitana di Roma, dove sono emerse pratiche scorrette come carburante camuffato, litri fantasma erogati e persino benzina mescolata con acqua.