Il tuo vicino ordina la pizza da asporto e finisci per pagarla tu: una sola cena e ti svuotano il conto

Se il tuo vicino ordina una pizza da asporto, adesso finisci per pagarla tu. Un vero problema quello che si sta verificando in moltissime città italiane. 

Quante volte per concederci una serata di tranquillità decidiamo di ordinare una pizza o del sushi da asporto? Altrettanti i casi in cui, invece, decidiamo di farci consegnare tutto da un rider che in maniera molto semplice, bussa alla nostra porta e ci consegna la tanto desiderata cena.

Ma se invece di trovarti a pagare la tua cena, finissi per dover saldare il conto del tuo vicino? Pensi che la cosa non ti riguarda vero? Invece sembra che negli ultimi giorni si siano susseguiti una serie di episodi che prevederebbero proprio questo.

Sono diverse le città italiane che stanno registrando una vera e propria impennata di segnalazioni che riguardano un vero e proprio raggiro, tanto ingegnoso quanto subdolo. Il meccanismo che viene utilizzato è semplice e considerando il gran numero di rider presente in città, episodi similari potrebbero verificarsi ovunque.

Ecco allora di cosa stiamo parlando.

La tecnica: tutto parte da un presunto incidente

La tecnica utilizzata risulta essere sempre la stessa, quella che viene messa in atto è una truffa bella e buona. Il rider come sempre gira in bici o in motorino, vestendo semplici pantaloncini e trasportando una borsa per le consegne che a prima apparenza sembrerebbe essere vera, ma in realtà è completamente vuota, serve solo a rendere la scena molto più credibile. Poi ecco che viene messo in atto il piano con: urla, accuse, e soprattutto la richiesta immediata di un risarcimento amichevole, senza coinvolgere polizia o assicurazioni.

Coloro che non vogliono problemi finiscono per cedere al ricatto, che in alcuni casi prevede il pagamento di 50 o 60 euro. Un vero e proprio raggiro, che sta mettendo molti in difficoltà.

La verità: il finto rider che svuota il tuo conto

Insomma, nessun vicino che ti fa pagare davvero la pizza, ma una vera e propria truffa del finto rider. I casi si sono registrati a Roma, dove le forze dell’ordine hanno raccolto diverse denunce nei confronti di un uomo che si aggira tra via Aquilonia e via di Villa Gordiani con una borsa da rider di Just Eat o Glovo, alla ricerca di automobilisti da ingannare. Sono stati raccontati anche episodi simili nei quartieri di: San Giovanni, Castro Pretorio, Tuscolano e Salario e a essere applicato è sempre lo stesso copione.

Sono le forze dell’ordine a consigliare ai cittadini di chiamare immediatamente il 112, senza mai cedere alla pressione. Il finto rider agisce fingendo di essere stato investito e chiede una sorta di risarcimento che per paura di avere delle conseguenze maggiori, si finisce per pagare.