Se non firmi questo documento ti portano via la CASA | La recente sentenza ti manda a vivere in strada

Ti portano via la casa - fonte_Canva - LaSvolta.it

Ti portano via la casa - fonte_Canva - LaSvolta.it

Una recente sentenza non ha dubbi e conferma che ti possono portare via la casa in qualunque momento se non firmi subito. 

Pensa di svegliarti un giorno e di ricevere una notifica che ti comunica la vendita all’asta dell’abitazione in cui vivi; il tutto avviene in maniera quasi assurda, senza nessun avviso preventivo, alcuna possibilità di compiere una qualsiasi scelta per poterti difendere da quella che è una comunicazione fredda e legale.

La casa che credevi tua non lo è più e quello a cui si assiste è l’inizio di un vero e proprio incubo o di una truffa. Purtroppo, anche se spesso questi casi non vengono raccontati, sono migliaia gli italiani che ne diventano i protagonisti.

Un solo errore, una mancata forma ed ecco che si finisce per trovarsi senza un tetto sulla testa. Il documento da firmare riguarda un bene che credevano al sicuro: la casa di famiglia.

Cerchiamo allora di fare chiarezza a riguardo, per riuscire a comprendere quando si rischia.

Firmare o perdere tutto: la battaglia silenziosa che si combatte nei tribunali

Spesso, dietro questa storia, non ci sono speculatori o mafie immobiliari, ma semplicemente l’eredità di una casa di famiglia, da parte di un genitore defunto. Gli eredi potrebbero finire per non andare più d’accordo, da una parte c’è chi vuole tenere l’immobile per viverci, chi lo vuole affittare, chi invece decide di venderlo, poi c’è chi resta indeciso sul da farsi e proprio qui inizia quello che per molti diventa un vero e proprio dramma legale.

La convivenza potrebbe diventare forzata e l’intervento di un giudice indispensabile. Quindi quello che si vuole è l’immediato scioglimento della comunione. Detto in parole semplici? Chiede che la proprietà venga divisa o venduta, anche contro la volontà degli altri. Ebbene, non si può certo forzare una convivenza e la legge italiana in questi casi prevede una misura ben precisa. Ecco quindi che si apre alla vendita forzata.

Sentenza - fonte_Canva - LaSvolta.it
Sentenza – fonte_Canva – LaSvolta.it

La verità: tutto nasce da una casa ereditata e da un fratello che vuole venderla

Ebbene, anche se potrebbe sembrare impossibile, la legge lo consente, quindi se si riceve un’eredità in comune con: fratelli, sorelle, parenti, se uno solo di loro vuole vendere si innesca un meccanismo legale che porta alla vendita dell’immobile, anche se non c’è la propria volontà.

Tutto questo lo si deve a una legittima sentenza che potrebbe essere devastante, con la quale il giudice ordina la vendita della casa all’asta se i coeredi non rilevano le quote di colui che vuole vendere. Non salva da questa misura nemmeno il caso in cui uno degli eredi vive nell’abitazione. L’unica difesa è conoscere la legge, agire per tempo e, nel caso in cui sia possibile, trovare un accordo con gli altri coeredi.