5 consigli per le pulizie “spirituali” di primavera
Come scrive anche Francesco Cicione nell’opinionedi questa mattina, se prima la nostra ansia ruotava attorno a tamponi, mascherine e quarantene, oggi ciò che ci preoccupa di piùè il futuro ignoto al quale andiamo incontro. Ora più che mai è nostro dovere prenderci cura di noi stessi, conpiccoli gesti quotidiani che possono tutelare la nostra salute mentale.In soccorso viene ilNew York Timesche propone i suoi 5 consigli per fare un po’ dipulizie primaverili e di detox dentro di noi. 1. Medita per raggiungere la consapevolezza «Essere una persona in questo momento è stressante» ha detto al giornale statunitense Nkechi Njaka, una guida alla meditazione di San Francisco con un background inneuroscienze. Ogni giorno le nostre menti corrono freneticamente, pensando al lavoro, alla vita e al futuro, tra un’informazione e un’altra per cercare il modo di aiutare chi ne ha bisogno. IlNY Timessuggerisce difermarsi e meditare, per concentrarsi sul momento, sul qui e ora.«Puoi iniziare notando le sensazioni nel corpo. È normale che la mente vaghi: se ciò accade, riporta delicatamente la tua consapevolezza al respiro e torna al presente». E se dovesse servire uno spunto in più, non mancano i libri sulla meditazione o le applicazioni dedicate (esiste anche una serie Netflix,Le guide di Headspace: meditazione). 2. Annota i tuoi pensieri: il Bullet Journal Il Bullet Journal «è molto più che un metodo per organizzare i tuoi appunti e preparare liste di cose da fare» scrive Ryder Carroll, autore del libroThe Bullet Journal Method: Track the Past, Order the Present, Design the Future.«Riguarda quello che io chiamo “vivere consapevolmente”:liberarsi dalle distrazioni e utilizzare il tempo e le energie per perseguire ciò che ha davvero importanza, nel lavoro e nella vita privata». Oltre a essere un libro, il Bullet Journalè un rito quotidianoper molte persone statunitensi (ma pian piano sta prendendo piede anche in Italia). Proprio come suggerisce il nome, questa pratica permette ditener traccia del passato, ordinare il presente e progettare il futuro: è molto simile a quello che noi definiamo “diario personale”, ma un po’ più articolato (esistono modelli già programmati oppure può essere creato da zero su un taccuino bianco). Che sia un flusso di coscienza o un elenco puntato, annotare pensieri e preoccupazioni può portare sollievo alla nostra mente. 3. Stacca la spina dall’informazione Questo punto non merita grandi spiegazioni. Oggi tra social, giornali, newsletter e notifiche variesiamo immersi nell’universo delle breaking news.Arriviamo così a immagazzinare nelle nostre teste decine e decine di notizie, tanto da non riuscir più a riconoscere quelle di qualità. «Scegli solouna o due fonti affidabilie leggile aun’ora specifica ogni giorno» consiglia Cal Newport, professore di informatica alla Georgetown University. Anche mettere untimerper il consumo delle applicazioni dei social non sarebbe male. «Gli spazi disordinati tendono a impedire un chiaro pensiero cognitivo» ha spiegato Catherine Roster, professoressa alla Anderson School of Management dell’Università del New Mexico. Maper alcune persone particolarmente pigre, fare ordine potrebbe essere più complicato del previsto.IlNY Timessuggerisce quindi di creare la giusta atmosfera, mettendo un po’ di musica in sottofondo o facendosi aiutare da amicə. O magari sfogliare i libri della celebre autrice giapponeseMarie Kondo, esperta di “pulizia” domestica. 5. (Ri)connettiti con le persone che ami È forse il più potente dei consigli. Dopo il primo lockdown abbiamo avuto paura di abbracciare i nostri cari ma oggi, pian piano,stiamo ritrovando il nostro equilibrio. «Abbiamo bisogno del supporto e della leggerezza delle persone che ci fanno sentire bene», ha detto al giornaleBarbara Greenberg, psicologa clinica del Connecticut. Passare del tempo con la propria famiglia, rivedere vecchiə amicə: in poche parole,riconnettersi con le persone.Magari lontano dalla tecnologia.