Meloni vs Schlein. Non vediamo l’ora del duello in tivù!
Chissà cosa si dirannoElly SchleineGiorgia Meloniin questo annunciatofaccia a faccia in tv:parleranno della convergenza sul cessate il fuoco a Gaza, del caos trattori, della fiaccolata bipartisan perNavalnyo del governatore De Luca che le ha fustigate entrambe? Una si dice già «in ansia», l’altra gioca di rimbalzo per gli impegni istituzionali del G7; in attesa di una data possibile tra marzo e aprile non rimane quindi chetirare a indovinare. Partiamo da un dato sicuro:la leader del Pd e la presidente del Consigliosono le due politiche di punta italiane, le prime due donne a occupare le posizioni che ricoprono. Un loro match di per sé è già un primato che dovrebbe fare notizia, eppure non la fa. Forse perché il mondo è impegnato in questioni più urgenti, forse perché c’è ancora da smaltire la maratona di Sanremo. L’entusiasmo ecco non è proprio alle stelle. Preparate (a molti piace dire “secchione”), diweltanschauungdiametralmente opposte, entrambe sopra i 40 anni ma anche sotto i 50, sopra i 160 cm d’altezza ma sotto i 170, i loro background Garbatella – Canton Ticino sono notoriamente differenti. Sonodonne, certo, ma questonon è motivo sufficiente per renderle amiche e nemmeno acerrime nemiche.Stanno su due barricate frontali con stile, senza lotta nel fango per intenderci, preferendo usarsi a vicenda per i propri scopi e telefonandosi ogni tanto per questioni urgenti, come la violenza di genere o laguerra Israele-Hamas. Meloni sa di esserela favoritaed è come se nel salotto diPorta a Porta, di Mentana o di SkyTg24 (la location del match è ancora da definire) giocasse facile in casa. La leader del Pd prova a esibire i muscoli a un anno dal fatidico “non ci avete visto arrivare”, e ora che si è ben vista ma non si è capito dove vuole andare punta direttamente in alto per poter zittire chi vuole farla fuori dal Nazareno (in tanti) e chi non vede l’ora di fregarle i voti a sinistra (uno a caso, Giuseppe Conte). In mezzo ci sono leelezioni europee, l’escamotage perfetto per fare il punto su dove tirano l’umore e la pancia del Paese: a destra, a sinistra, a nord a sud, a Canicattì? Vai a sapere. Di certo sarà il week-end dell’8 e 9 giugno e uno a zero che forse vince un seggio la giornata al mare. Tanto,che si potranno mai dire le due leader su questa benedetta Ue?La presidente del Consiglio è già al decimorendez-vouscon la numero uno della Commissione e mica per simpatia o per scambiarsi uno Spritz: lontani i tempi del “Meloni chiama e Von der Leyen risponde” per sorvolare insieme le zone alluvionate della Romagna, anche loro hanno bisogno di reciproco sostegno. Ursula von der Leyen tiene parecchio a essere riconfermata e Giorgia Meloni aspira ad accreditarsi tra i big di Bruxelles. Elly Schlein, l’outsider, alla Ue almeno c’è già stata come eurodeputata, nel 2014. Che Meloni arrivi al duello tv super ondulata e Schlein ben amorcromata dovrebbe poi interessare pocoma c’è da scommettere che non si parlerà d’altro: ilpower lookha sempre un certo peso per la stampa, anche senessuno ricorda come erano vestiti Berlusconi e Prodi nel famoso ring tv del 2006in cui Berlusconi annunciò l’abolizione dell’Icima vinse Prodi per 25.000 voti. Facile: avevano due noiosissimi abiti grigio e blu, una scelta d’ordinanza che potrebbe piacere anche alle due sfidanti di domani, affezionatissime ai loro completi giacca-pantalone (la premier era in tailleur neroArmanipersino il giorno dell’investitura). È probabile che non potremo nemmeno sottrarci alleclassiche schedine biografiche, le note di colore sul privato di una,felicemente metà di una unione di fatto, e dell’altra, appena tornata single dopo il noto Giambruno-gate che però non pare del tutto chiuso: lui ha dichiarato che Meloni sarà sempre la donna più importante della sua vita, e lei grazie a Dio tace. La leader di Fratelli d’Italia èuna mujer, una madre, la segretaria del Pd ha una laurea in Legge e un nonno antifascista. La prima va pazza per i fantasy e per laStoria infinita(tanti da chiamare Atreju la sua convention), la seconda ha fatto campagna elettorale per Obama negli States. E ancora:Meloni è romana “de Roma”ed è stata cresciuta solo dalla mamma che nel tempo libero scriveva romanzi rosa;Schlein è nata inSvizzeraed è figlia di un politologo americano e di una giurista senese. La sorella di Giorgia Meloni, Arianna, è capo segreteria di Fratelli d’Italia e moglie del ministro dell’agricoltura Lollobrigida; la sorella di Elly Schlein, Susanna Sylvia, è diplomatica all’ambasciata di Atene, suo fratello Benjamin insegna Fisica a Zurigo. Niente di tutto questo, però, sarà rilevanteai fini del match perché piaccia o menonon c’è traccia di un precedente scontro tra due donne leader arrivate così in altoin Italia. Occhio solo a non attendersi sorprese: difficilmente parleranno a braccio senza un canovaccio studiato a memoria e senza aver prima vagliato le domande con il loroentourage. E se anche ilpower lookdi quella serata non andasse bene in tv, beh insomma, qualcuno avviserà la costumista.