Dagli Usa al Giappone: le conseguenze del caldo record

 

Temperatureoltre i 40 gradi di giorno e oltre i 20 di notte;le60.000 vittime dello scorso annopotrebbero aumentare. Ilclimate changecausatodalle azioni degli esseri umanici sta mettendo di fronte adeventi climatici estremi, che coinvolgono tutto il mondo, causando disastri sempre più frequenti, sempre più pericolosi: dalleondate di calorealle inondazioni. In questo scenario l’Italia è vulnerabile e, comeconferma Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana, le ondate di caldo sono collegate al riscaldamento globale. «È molto più facile collegare un’ondata di caldo al riscaldamento globale rispetto, a esempio, alle inondazioni. Le alluvioni hanno una componente legata al cambiamento climatico ma non sappiamo in che misura, quindi è più complicato stabilirlo. Invece sul caldo non ci sono dubbi, è il fenomeno più diretto che possiamo percepire». Manon è un fenomeno che riguarda soltanto noi. IlMarocco, per esempio, è tra i Paesi nordafricani più colpiti, con temperature che, in alcune province, hannosfiorato i 47 gradi: temperature tipiche del mese diagosto(e non di luglio). Ma la preoccupazione maggiore è quella legata allascarsità d’acqua. AlleCanarie, e nello specifico sull’isola di La Palma, oltre 4.000 persone sono state evacuate a causa di unincendio boschivoche ha colpito la zona nord-ovest; sono state messein allerta anche le vicine Tenerife e Gran Canaria. «Il fuoco è avanzato molto rapidamente – spiega Fernando Clavijo, presidente del governo regionale delle Isole Canarie – Il vento, le condizioni climatiche e l’ondata di caldo che stiamo vivendo non hanno fatto che aumentarne la rapidità di diffusione». Anche inGreciail caldo sta causando dei disagi. Per esempio l’Acropoli di Atene rimarrà chiusa in via eccezionale tra le 11:30 e le 17:30per proteggere i turisti dalle temperature pericolose che rischiano di causa disidratazione e colpi di sole. I venti dei giorni scorsi hanno sicuramente rinfrescato l’aria, ma hanno anche sollevatopreoccupazioni per gli incendiche si alimentano sui terreni aridi. Le temperature dei prossimi giorni, osserva il meteorologo Sakis Arnaoutoglou, potrebberorimanere sopra i 41 gradi. «Dopo l’ondata di caldo e la siccità che ne è conseguita sono attesi venti forti e secchi, il che aumenta il rischio di incendi – ha spiegato Vassilis Kikilias, ministro greco per la crisi climatica e la protezione civile-Quandoi venti si placheranno,avremonuove ondate di calore… Ci troviamo nelle peggiori e più difficili condizioni climatiche per possibili per il verificarsi di incendi». Dall’Europa agli Stati Uniti Brutte notizie anche per gliStati Uniti,dove nei giorni scorsi le condizioni afose hanno messo inallerta moltissime persone.Il parco nazionale dellaValle della Morte,spesso tra i luoghi più caldi della Terra,ha superato il suo record di 54,4 gradi, raggiungendo i 55, mentre a Las Vegas sono attesi 46 gradi per diversi giorni consecutivi. Phoenix, che ha sopportato per 2 settimane temperature sopra i 43 gradi, si aspetta ancora aumenti. E anche gli incendi non risparmiano gli States. LaCaliforniameridionale, per esempio, ne sta combattendo numerosi, tra cui uno particolarmente violento nella contea di Riverside che ha bruciato più di 3.000 ettari e ha portato all’evacuazione di alcune zone. È allarme anche in Giappone Anche inGiapponele autorità sono in allarme: a causa del caldo, infatti, si sono verificati, da una parte,incendiche hanno consumato vaste aree di terreni e, dall’altra, ci sono stateviolente piogge torrenziali. L’emittente nazionaleNhkha fatto sapere che questo caldo sta diventandopericoloso per la vita stessa delle persone,con la capitale e altre regioni chesuperano i 40 gradi. Record infranto anche per Hirono, nella prefettura di Fukushima,dove si sono registrate le temperature più alte (intorno ai 38 gradi) negli ultimi 40 anni.