Università e ciclabili: a che punto siamo?

 

Ad agosto dello scorso anno è statoapprovatoilPiano generale della mobilità ciclistica 2022-2024promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims), che destina un totale di1,154 miliardidi euro per implementare larete ciclabileurbana e interurbana, di cui600 milioni provenienti dal Pnrrtra ciclovie turistiche (400 milioni) e urbane (200 milioni). Tra le misure previste anche uno stanziamento di4,2 milioni di euro“per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina, diretti acollegare le stazioni ferroviarie con i poli universitari, così da favorire gli spostamenti di ultimo miglio con modalità di trasporto dolce”. A questa cifra si aggiungono altri150 milioni dal Pnrrper un progetto cheinteresseràin tutto45 Comunie punta a realizzare565 km di nuove piste ciclabiliper collegarestazioni e università, 200 km entro il 2023 e altri 365 entro giugno 2026. I primi6 progetti pilotavedono coinvolte le stazioni ferroviarie diRomaTermini,Padova,Pisa,BariePalermoCentrale,MilanoGreco Pirelli e i rispettivi atenei dell’Università La Sapienza di Roma, le Università degli Studi di Padova, Pisa e Palermo, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. A oggi, comeriportatodaIl Sole 24 Ore, sono stati assegnati circa 3,1 milioni dei 4,2 previsti, mentre 1,1 milioni non sono ancora stati destinati. Secondo i numeridiffusinel 2021 dall’Osservatorio di Mercato di Reti Ferroviarie Italiane, il77% delle universitàcon almeno una stazione ferroviaria nel raggio di 3 km, pari all’83% del totale,non ha un collegamento ciclabile stazione-università. Qual è la situazione 6 mesi dopo l’entratain vigore del Piano? A pedalare più veloce èPisache, stando ai dati riportati dalSole,ha realizzato 1 dei 6 km complessivi ed entro l’anno conta di aggiungerne altri 4,5. Dal 2018 al 2023, le piste ciclabili del comune toscano sonoaumentatedel55,5%, passandoda 36 a 56 km, con un investimento totale di 5,4 milioni di euro. PerRomasi tratta di un investimento da595.000 euro,annunciatogià nel 2021 dall’allora giunta Raggi, a fronte di 750 metri di cicloviaprevistitra gli interventi del più ampioBiciPlanall’interno delPiano Urbano della Mobilità Sostenibile(Pums) di Roma Capitale. Il Sole 24 Oreriferisce che il progetto dovrebbe essere completatoentro l’anno, così come le tratte di Milano (di 1,2 km) e Padova, mentre per Bari (dove mancano 700 metri per completare la ciclabile già esistente) e Palermo (di 1,6 km) l’iter dovrebbe concludersi nel 2024.