Superbonus: ci sono novità

La Commissione Finanze della Camera ha approvato diversi emendamenti relativi alSuperbonusper risolvere alcune questioni rimaste in sospeso. Prima fra tutti, icrediti incagliati:in ballo ci sono famiglie e imprese chenon riescono a cedere i crediti, generati dai bonus edilizi, poiché nessuno li vuole acquistare. Per risolvere il problema, il Governo intendecreare una banca-veicoloche possaprendersi carico di questi crediti;un veicolo finanziario, privato, che possaacquistare e rivendere i crediti,così da ridare liquidità e sbloccare un sistema che sembra essersi arenato da diversi mesi. È questa l’ipotesi pronta sul tavolo per tentare di smaltire i 19 miliardi di euro di crediti bloccati: «È in corso l’elaborazione di un sistema, una specie di piattaforma, che dovrebbe in qualche modo permettere di smaltire tutto l’arretrato», ha dichiarato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Questa soluzione ha già riscontrato dei pareri positivi, primo fra tutti Francesco Venturini, amministratore delegato diEnel X: «Noi siamo quasi pronti, è questione di poco». La società, infatti, metterà a disposizione una nuova piattaforma per l’acquisto dei crediti fiscali. Come funziona il processo? Tutto parte daicondomìni che hanno fatto i lavori; i crediti passano poi alle impreseche eseguono i lavori stessi. Da qui,banche e imprese analizzano i pacchetti per acquistarlie, infine, subentra labanca-veicolo: questa compra i pacchetti dalle aziende o dalle banche, facendo da intermediario per le imprese o gli istituti finanziari che vogliono comprare i crediti, quindi a favore di terzi. Svolgerà, dunque, un doppio ruolo:prima acquista, e poi rivende. Assume, quindi, la funzione di una vera e propria Società Veicolo(Special purpose vehicle):una società che ha come obiettivo unico l’acquisto di finanziamenti ceduti da banche o da altri finanziatori e che, poi, emette i titoli sul mercato, rendendoli negoziabili. Questo processo prende il nome di“cartolarizzazione”(in inglese,securisation): si parla dicartolarizzazione del debitoquando una o più attività finanziarie indivise o illiquide vengono trasformate in attività divise e vendibili, quindi in titoli obbligazionari, gliAsset Backed Securities, oAbs. Volendo fare un esempio di cartolarizzazione, possiamo prendere in considerazione unabancache, tra le diverse attività, ha anche un certo numero diprestiti immobiliari. Se si vuole procedere alla cartolarizzazione, allora la bancacederà l’insieme dei suoi mutui a una Società Veicolo, la quale emetterà delleobbligazioni presso gli investitori,e poi utilizzerà il ricavato della vendita delle stesse obbligazioni percomprare i mutui. Comunque, la sola banca-veicolo non basterà, e per questo il Ministro dell’Economia ha deciso dicoinvolgere banche, Poste e assicurazioni. Tra gli altri emendamenti, troviamo anche laproroga dal 30 giugno al 30 settembre 2023 delSuperbonus 110%per le spese per le villette unifamiliari, se l’avanzamento dei lavori ha raggiunto almeno il 30% a settembre 2022. Inoltre, chi non ha provveduto a concludere il contratto di cessione dei crediti del 2022 entro il 31 marzo, potrà avvalersi dellaRemissione in bonis,comunicandolo all’Agenzia delle Entrateentro il 30 novembre 2023 e pagando una sanzione di importo di 250€. Si mantengono, invece, cessione e sconto in fattura per gli istituti per le case popolari e per le zone colpite da eventi sismici e dall’alluvione delle Marche. Emendamento anche per allungare i tempi (per i privati) delladetrazione in 10 anni,invece di 4, usufruendo dirate maggiormente gestibili, ma sarà possibile solo attenendo la dichiarazione dei redditi riferita al 2023, quindi quella da presentare nel 2024. A questo proposito, sempre il Ministro dell’Economia Giorgetti ha dichiarato di essere «assolutamente favorevole al sistema delle detrazioni: 5, 10, anche 20 anni. Il principio è che non si debba passare necessariamente dal sistema della cessione che è fallito e che ha mandato in tilt il sistema delle banche».