Chi salverà TikTok?

 

TikTokè stato accusato per il modo in cui ha gestito leaccuse di molestiee altre condotte sessuali deplorevoli attribuite aSteve Ware, ex capo delle operazioni della divisione e-commerce del social network nel Regno Unito. Ariferirloè ilFinancial Times. Secondo quanto riportato al quotidiano britannico da quattro donne che hanno lavorato a contatto con Ware, l’ex senior manager avrebbe fatto “commenti sessuali inappropriati e avanceal giovane personale femminile e alle clienti, incluse influencer che creano contenuti per l’app”. Ware si è dimesso nel settembre 2022, dopo che l’azienda ha avvitato un’istruttoria internain seguito al reclamo presentato da una delle donne.TikTokha confermato le condotte illecitedell’ex manager, sostenendo però che queste sarebbero avvenute prima di una “relazione romantica consensuale” tra i due. La donna tuttavia nega,la società non ha fornito alcuna provae Ware non ha risposto alla richiesta di commento sul tema da parte delFinancial Times, limitandosi a definire «false» le accuse presentate contro di lui. “Appena è stata presentata la denuncia abbiamo avviato un’indagine approfondita, compreso l’interrogatorio di 10 diversi testimoni per determinare i fatti. Siamo fiduciosi di averadottato le misure appropriatein risposta”, ha dichiarato la società. All’esito dell’istruttoria, ilcontrattodi lavoro a tempo determinato della dipendente è stato risolto con un mese di preavviso. Non è la prima volta che viene denunciata lacultura del lavorodel social di proprietà della società cineseByteDancee il modo in cui l’azienda affronta i reclami formali delle risorse umane contro il personale senior. Le accuse arrivano mentre il social network staaffrontandoi timori della comunità internazionale sulla possibilità che il governo di Pechino utilizzi l’app peracquisirein modo illegaleinformazioni sensibilidegli utenti. Negli ultimi mesi ilCanada, l’Unione europeae gliStati Unitihanno bandito l’utilizzo diTikTokdai rispettivi dispositivi governativi, e la Casa Bianca stavalutandodi estenderne il divieto o inasprire i controlli anche sul resto del territorio nazionale. All’inizio di questa settimana anche il premier del Regno Unito ha espresso preoccupazione sulle minacce alla privacy e alla sicurezza. Intervistato daItv News,Rishi Sunakhadichiaratoche prenderà «tutte le misure necessarie» per tutelare l’integrità delle informazioni sensibili. Un portavoce diTikTokha dichiarato che l’azienda sarebbe «delusa» se il governo britannico si unisse alla messa al bando dell’app dai propri dispositivi. «Decisioni simili altrove sono state basate supaure mal riposte– ha aggiunto il portavoce –, ma rimaniamo impegnati a lavorare con il governo per affrontare qualsiasi preoccupazione».