Dopo la decisione della Corte Suprema americana di annullare la sentenzaRoe vs Wade,negli Usa èesploso l’uso della pillola “del giorno dopo”.Nonostante alcuni rivenditori abbiano introdotto limiti temporanei al suo acquisto, nel 2022 l’utilizzo della pillola contraccettiva d’emergenza è infattiaumentato del 59% rispetto al 2018.Lo rivela un’analisi di mercato condotta dalFinancial Times, secondo cui lo scorso anno ne sono state vendute quasi 15 milioni: anche conosciute negli Stati Uniti come pillolePlan B,il loro utilizzo è in crescita già da 5 anni, mentre la domanda di altre forme di contraccezione è diminuita. Rispetto al 2018, nel 2022 l’acquisto delle pillole anticoncezionali e dei preservativi è calato rispettivamente del 15% e del 18%: gli esperti del settore sanitario statunitense concordano sul fatto che le modalità di accesso ai servizi di salute riproduttiva da parte degli americani sono cambiate da quando l’aborto è stato vietato o limitato. Nel 2022, la decisione della Corte Suprema di revocare la sentenza del 1973 relativa al casoRoe vs Wadeha annullato il diritto costituzionale di abortire. Oggi, quindi, ogni Stato è libero di applicare in autonomia le proprie leggi.Alcune associazioni conservatrici sostengono cheanche l’accesso allapillola“del giorno dopo” dovrebbe essere limitato.Come riporta ilFinancial Times,lo stesso appello è condiviso da alcuni esperti di salute riproduttiva, secondo i quali la pillolaPlan Bè meno efficace rispetto ad altre forme di contraccezione, mentrei tassi di malattie sessualmente trasmissibili sono in aumento. Ma secondo altri professionisti, come Kate White, ginecologa e professoressa associata presso laScuola di Medicina dellaBoston University,la risposta non è limitare laPlan B, quanto piuttostorendere più facile l’accesso alle informazioni relative ad altri tipi di contraccettivi. Se, però, da una parte laFood and Drug Administrationconsiglia di non utilizzare la pillola “del giorno dopo” per la contraccezione di routine, dall’altra l’accesso alle pillole anticoncezionali e ai dispositivi inseriti nell’utero per prevenire la gravidanza è disponibile solo su prescrizione medica.Le visite ginecologiche negli Usa sono diminuite, passando da quasi 6 milioni nel 2018 a 3,7 milioni nel 2022.La pillolaPlan B, invece, dal 2013 può essereacquistata al supermercato e in farmaciasenza ricetta, al prezzo di circa 40-50 dollari. Intanto, alcune università stanno ampliando l’accesso alla pillola anche nei campus: allaBoston University, a esempio, viene venduta ai distributori automatici per 7,25 dollari. L’American Society for Emergency Contraception, inoltre, ha dichiarato di aver collaborato con83 scuole in 32 Statie di essere a conoscenza dell’esistenza di almeno 33 distributori automatici dello stesso tipo nei campus universitari del Paese. La crescita della contraccezione d’emergenza ha provocato la reazione di alcune associazioni studentesche anti-aborto, tra cui laStudents for Life Actionche ha cercato diparagonare erroneamente il farmaco all’interruzione dellagravidanza.Ma secondo le evidenze scientifiche e la stessaFood and Drug Administration, l’ormone alla base della pillola “del giorno dopo”interviene primache l’ovocita venga rilasciato dall’ovaio, quindi prima che venga fecondato, e non dopo. Per l’azienda sanitariaPlanned Parenthood,laPlan Bè tuttavia meno efficace rispetto agli anticoncezionali standard:le probabilità di gravidanza sono ridotte del 75-89% se il farmaco è usato entro 3 giorni dal rapporto sessuale non protetto, mentre gli altri metodi hanno un’efficacia fino al 99%. Nonostante la diffusione degli anticoncezionali e l’aumento dell’uso della pillola, però, una ricerca delGuttmacher Instituteafferma che quasi il 45% delle gravidanze americane – circa 3 milioni ogni anno – non sono volute.
Lascia un commento