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I compiti dell’Unione Europea spiegati ai bambini

Per capire meglio come funziona giochiamo a trasformare le istituzioni in Teletubbies. La Commissione Europea è quello viola, il Parlamento Europeo il verde, il Consiglio dell’Unione Europea il giallo e il Consiglio Europeo il rosso
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20 maggio 2023 Aggiornato alle 15:00

Ora che abbiamo visto l’Unione Europea crescere, possiamo comprendere il progresso e il funzionamento della sua organizzazione interna.

L’Unione Europea fa affidamento su quattro istituzioni principali nello svolgere i suoi compiti.

I personaggi della storia di oggi sono la Commissione Europea, il Parlamento Europeo, il Consiglio dell’Unione Europea e il Consiglio Europeo. Questi quattro personaggi non sono però comparsi tutti insieme: qualcuno è più piccolo e qualcuno più grande.

La più vecchia è Commissione Europea, nata nel gennaio 1958; ma è subito seguita dal Parlamento, fondato a marzo dello stesso anno.

Il Consiglio dell’Unione Europea prende il suo posto nel 1967; e per incontrare il più giovane, il Consiglio Europeo, bisogna arrivare al 1974.

Questi nomi sono troppo simili tra loro ed è facile confonderli. Molto più semplice usare i nomi dei Teletubbies: facciamo che la Commissione Europea è il Teletubbies viola, il Parlamento Europeo quello verde, il Consiglio dell’Unione Europea quello giallo e il Consiglio Europeo quello rosso.

Il nostro Teletubbies viola è un viaggiatore, in particolare si sposta tra Bruxelles e Lussemburgo, ma ha rappresentanze in tutta l’UE. In queste diverse sedi si occupa di proporre nuove leggi, di scrivere rapporti annuali su quanti soldi sono stati spesi - detto budget- e in quale ambito oltre che di supervisionare che venga seguito, di assicurarsi che la legge europea sia rispettata e di rappresentare a livelli internazionali tutti i membri dell’Unione Europea.

A prendere queste decisioni c’è un team di 27 commissionari- uno per Paese membro- guidato da un presidente, che assegna le diverse responsabilità.

Anche il Teletubbies verde non è uno da dimora fissa, infatti lo potete trovare a Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo. I suoi compiti sono: adottare le decisioni prese per l’Unione Europea, approvare il budget europeo, fare da guardiano al lavoro della commissione Europea ed eleggere il presidente della Commissione.

Il Teletubbies giallo si trasferisce a Bruxelles o Lussemburgo, a seconda delle necessità. Da lui bisogna aspettarsi che negozi e adotti le leggi europee sulla base delle proposte della Commission, che coordini le diverse norme dei Paesi europei, che sviluppi le norme europee in tema di relazioni con Paesi esterni e di sicurezza, che concluda accordi per l’UE a livello internazionale e che metta in pratica il budget annuale.

Dietro questo lavoro ci sono 10 gruppi che lavorano su ambiti diversi, composti dai ministri responsabili da ogni Stato membro. Per esempio, dire che si terrà un incontra del Consiglio sugli affari economici e finanziari, significa che i ministri dell’economica di ogni paesi si riuniscono.

Infine, il Teletubbies rosso. Questo è l’unico con una casa fissa, che si trova a Bruxelles. Qui i 27 presidenti dei 27 Paesi membri e il presidente della Commissione Europea si incontrano almeno quattro volte l’anno. A coordinare queste riunione c’è il presiedete del Consiglio Europeo.

Alla fine di ogni appuntamento si presentano delle conclusioni, dei documenti che definiscono la direzione politica, le priorità e le future azioni dellUnione Europea.

I punti in queste conclusioni sono quelli su cui si basa l’agenda dell’Unione Europea. Un’altra agenda in mano al Parlamento è l’agenda strategica, dove si elencano le aree di proprietà in un focus più a lungo termine.

Tutto questo sembra molto schematico, ma come in realtà i quattro Teletubbies sono molto amici, comunicano tra loro, collaborano e si danno consigli a vicenda. Anche se ognuno possiede le sue individuali particolarità, sono un gruppo unico, che funziona in una dinamica di fiducia, rispetto e cooperazione.

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