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Il boom delle biciclette second hand

Nel 2021 è stata acquistata sul web 1 bike di seconda mano ogni 2 minuti. Un record che rivela un nuovo tipo di sensibilità
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3 febbraio 2022 Aggiornato alle 11:51

La mobilità green piace, sempre di più. Le nuove abitudini dovute alla pandemia, insieme ai bonus e incentivi governativi fino a 750 euro per bici e monopattini, hanno permesso di riscoprire il fascino di un diverso modo di spostarsi, più attento all’ambiente. Viaggiare sul sellino può essere ancora più green se l’acquisto è di seconda mano. Sono proprio queste ultime a essere aumentate vertiginosamente, complice anche le difficoltà del settore, che dopo il boom di vendite del 2020, è andato incontro a un forte rallentamento della filiera di produzione che ha lasciato per vari mesi sguarniti i commercianti al dettaglio.

A partire dalla generazione Z che ha fatto della lotta al cambiamento climatico il proprio vessillo, sono molti quelli che dichiarano di trovare piacevoli i tragitti in bici. Lo confermano i dati raccolti da Subito, piattaforma online che consente di vendere e comprare in Italia in maniera sostenibile. Conta 60 milioni di visite nella categoria Biciclette nel 2021, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. L’anno scorso è stata venduta 1 bicicletta di seconda mano ogni 2 minuti, per un totale che sfiora i 250.000 pezzi.

In particolare, continua ad aumentare l’impiego delle e-bike. Mentre diminuisce la ricerca di monopattini elettrici, che registra il 3,4% di utenti in meno rispetto al 2020, quella delle biciclette elettriche prende letteralmente il volo con il 14,85% in più. Considerando i costi ambientali della produzione dei veicoli a due ruote, mediamente l’acquisto di una bicicletta usata permette di risparmiare l’emissione in atmosfera di 99 kg di CO2, che diventano 82kg per una MTB o 47kg per una bici da bambino.

A fare gola soprattutto le biciclette sportive. In testa alla classifica dei modelli più desiderati si colloca infatti la mountain bike, che conquista anche il settimo posto con la versione elettrica. Al terzo posto le bici da corsa. Tra le prime 10, anche l’intramontabile Graziella, icona degli anni ‘60, conosciuta come “la Rolls-Royce di Brigitte Bardot”.

Per quanto riguarda i marchi, si difende benissimo Bianchi, la fabbrica di biciclette più antica al mondo ancora esistente, posizionandosi al secondo posto, dietro Specialized, sul gradino più alto del podio, e Trek al terzo, due brand statunitensi specializzati in mountain bike e bici sportive.

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